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San Siro verso #Lottomarzo: passeggiata trans-femminista contro la violenza sulle donne e di genere.

San Siro verso #Lottomarzo: passeggiata trans-femminista contro la violenza sulle donne e di genere.

Martedì 28 febbraio alle 18.30 in piazzale Selinunte SAN SIRO VERSO #LOTTOMARZO: passeggiata trans-femminista contro la violenza sulle donne e di genere! San Siro chiama tutte e tutti i suoi abitanti, le associazioni di quartiere e la Milano femminista e...

29 settembre: giornata del Mutuo Soccorso

29 settembre: giornata del Mutuo Soccorso

Giovedì 29 settembre GIORNATA DEL MUTUO SOCCORSO in piazza Stuparich 18! SMS Spazio di Mutuo Soccorso è una risposta concreta al bisogno di tante e tanti di avere un tetto sopra la testa in una città con affitti carissimi e un livello di emergenza abitativa che da...

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16/2 Cena Habesha per le spese legali

16/2 Cena Habesha per le spese legali

Domenica 16 Febbraio – Cena Habesha a sostegno delle spese legali del Cantiere e dello Spazio di Mutuo Soccorso. – Specialità tradizionali vegetariane e vegane

18/2 Red Africa w/ Kevin Ochieng Okoth

18/2 Red Africa w/ Kevin Ochieng Okoth

Martedì 18 Febbario – ore 19 – @Cantiere
In questa sua prima opera, finora inedita in italiano, Kevin Ochieng Okoth rivisita le teorie dei rivoluzionari africani del ventesimo secolo e ricostruisce il percorso storico che ha consentito all’imperialismo occidentale di contenere la diffusione del marxismo rivoluzionario in Africa.
In modo provocatorio e polemico, l’autore stuzzica la curiosità dei lettori, fornendo al contempo informazioni e fonti necessarie a supportare le proprie argomentazioni. Partendo dal tramonto dello “spirito di Bandung” – seguito all’omonima conferenza tenutasi sull’isola di Giava nell’aprile del 1955, che mirava a costruire un fronte unito dei popoli africani, asiatici e latinoamericani per l’emancipazione dall’oppressione e dallo sfruttamento capitalistici –, Okoth analizza le illusioni della decolonizzazione e i danni provocati dal dominio postcoloniale, soffermandosi sul contributo che le donne nere – emblematico quello di Andrée Blouin – hanno dato alla lotta rivoluzionaria così da tracciare un bilancio di quanto resta oggi di questa cultura e delle condizioni per un suo possibile rilancio.