Da piazza Fontana a piazza Fontana: per un futuro libero, degno e sostenibile per tutte e tutti. Perchè dire STOP WAR NOT PEOPLE oggi significa fare una scelta partigiana contro chi innalza i muri e inneggia ai respingimenti, chi grida all’invasione per alimentare odio e guerra tra poveri, chi investe e guadagna dalle armi e dalle guerre, deruba i territori delle proprie risorse costringendo le popolazioni a fuggire. Scendere in piazza il 12 dicembre perchè non dimenticare le vittime della strage e dell’inizio della strategia della tensione significa opporsi alla casta di finanzieri e guerra fondai che usano il terrore per toglierci la libertà.
ORA E SEMPRE CONTRO OGNI BOMBA, CONTRO OGNI GUERRA! NOT IN MY NAME!
Da Ankara a Parigi, dal Kurdistan alla Siria, alla Palestina: contro ogni strategia della tensione e della paura. Contro il terrore seminato dalle guerre e da chi devasta i territori e toglie e nega diritti.
Solidali con chi da ogni angolo del globo rivendica libertà, diritti e vita degna!
Ci vediamo nelle strade per il 46°anniversario di Piazza Fontana, 11/12 Dicembre 2015!
#11D #12D
#StopWarNotPeople #NotInMyName
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#NotInMyName ieri come oggi #guerra e #terrorismo facce della stessa medaglia! #StopWarNotPeoplepic.twitter.com/bIa2wUZJeV
— Cs Cantiere (@Cantiere) 14 Novembre 2015
#StopWarNotPeople perché i responsabili di ieri sono quelli che speculano sulle #guerre tutti i giorni #NotInMyName pic.twitter.com/9h22YyjRvN
— Cs Cantiere (@Cantiere) 14 Novembre 2015
#StopWarNotPeople il quartiere meticcio&solidale di #SanSiro arriva in piazza a #Milano #NotInMyName #Paris pic.twitter.com/OqqgEKSHWs
— Cs Cantiere (@Cantiere) 14 Novembre 2015