Oggi una giornata di iniziativa in diversi quartieri di Milano, in connessione con le giornate europee di lotta per l’abitare, verso la mobilitazione del 26 Ottobre a Palazzo Marino contro le politiche abitative portate avanti da Comune, Regione, Aler e Metropolitane Milanese. Infatti è proprio di questi giorni la notizia dell’ ennesimo giro di mazzette e appalti truccati con cui si gestisce in Regione Lombardia dalla sanità alla scuola al patrimonio pubblico.
Oggi a San Siro abbiamo segnalato una palazzina abbandonata e lasciata vuota da anni in via Civitali 30, per cui erano stati stanziati ben 3 milioni di euro dal contratto di quartiere per ristrutturare questi edifici. Ma la palazzina F è tutt’ora in stato di completo abbandono con almeno una ventina di appartamenti vuoti, mentre in tutta Milano ci sono più di 10000 appartamenti pubblici vuoti e riscaldati
Abbiamo calato uno striscione con scritto”3,4 milioni di euro spesi per ristrutturare questa palazzina ed è ancora abbandonata! Dove sono finiti i soldi? Basta persone senza casa e case senza persone” e esposto diversi cartelli che denunciavano il sistema di appalti e favori agli amici degli amici che sta coinvolgendo la Regione dalla casa alla sanità “ Arresti Aler e Mantovani: tra corruzione e tangenti il sistema regione nega i diritti e accaparra privilegi, ora basta casa diritti dignità”
A Milano Comune e Regione da ben 3 anni tengono praticamente bloccata la commissione per regolarizzare gli occupanti per necessità e anche qualsiasi domanda d ‘emergenza abitativa non riceve nessuna risposta. Mentre non esistono soluzioni per chi si trova senza casa e si continua con la politica degli sfratti e degli sgomberi.
Proprio ieri a Ponte Lambro in via Uccelli di Nemi hanno provato ad eseguire uno sgombero di una di quelle poche famiglie che sta partecipando al progetto sperimentale di applicazione dell’ art 34 comma 8 che prevede la valutazione dello stato di necessità ai fini di una regolarizzazione contrattuale di 26 nuclei familiari nel patrimonio comunale in via Rilke e 4 nel patrimonio ALER in via Uccelli di Nemi. Un tentativo di sgombero di una famiglia che ha occupato per necessità, che partecipa ai primi timidissimi passi della commissione per la regolarizzazione perché non ha un redditto sufficiente per pagare un affitto di mercato, tentativo bloccato solo dalla solidarietà degli abitanti del quartiere.
Anche in altri quartieri di Milano, stamattina a Lorenteggio e oggi pomeriggio a Niguarda, Quarto Oggiaro e Ponte Lambro, si sono svolte e si svolgeranno diverse iniziative comunicative e di segnalazione verso la giornata di mobilitazione del 26 Ottobre a Palazzo Marino.
BASTA PERSONE SENZA CASA – BASTA CASE SENZA PERSONE
– Basta sgomberi e sfratti
– Sanatoria per gli occupanti per necessità
– Sblocco delle assegnazioni in deroga
– Requisizione dello sfitto e assegnazione delle case vuote