#StopWarNotPeople è un appello a mobilitarsi contro il razzismo che in Europa continua a mietere vittime, contro i muri innalzati lungo i confini, i respingimenti e le militarizzazioni del Mediterraneo, contro la violenza di chi soffia sulla guerra tra poveri, trovando nel diverso il capro espiatrorio perfetto per la crisi globale…
Davanti al business dell’accoglienza che si spartisce milioni tra i soliti noti, davanti ad un’Europa che nasconde vere e proprie operazioni di guerra con la scusa della gestione dei flussi, davanti a chi cerca di dividere tra buoni e cattivi, tra migranti economici e rifugiati, l’unica risposta è aprire le frontiere, fermare le guerre, respingere i razzisti!
#StopWarNotPeople #RefugeesWelcome
English version:
1) Scarica e diffondi il logo #StopWarNotPeople !
Cambia l’avatar di WhatsApp e dei social network, stampalo su carta adesiva e appiccicalo in giro per la tua città! Fai girare una voce di dissenso!
>> Qui i materiali scaricabili della campagna
2) Partecipa ad iniziative e mobilitazioni!
Informati sulle iniziative di solidarietà nella tua città, e nel caso non ci fossero… organizzati e lotta!
>> Qui trovi tutti i prossimi appuntamenti milanesi
3) Dì la tua, prendi parola!
Twitta #prendiparola con foto, video, skit con la tua frase o rima o testo contro guerra e razzismo! Aiutaci a diffondere anticorpi contro la casta di razzisti e affaristi, #prendiparola è un progetto aperto!
>> Qui tutte le info su #prendiparola
Sabato 5 Settembre: Abba Cup + Concertone all’arco della pace
Una giornata di sport popolare antirazzista e antifascista, con torneo di calcio a 5, uno di pallavolo a 3 e tante dimostrazioni sportive… a seguire concertone all’arco della pace con decine di artisti!!! >> Evento Concertone
Domenica 13 Settembre: PRESIDIO & HAPPENING @Stazione Centrale
Saremo in piazza con un presidio in Stazione Centrale, nel luogo simbolo della repressione messa in atto da un’Europa Fortezza che chiude le frontiere, interne ed esterne, ma anche spazio simbolo del desiderio di chi, dalla Macedonia all’Ungheria, da Calais a Ventimiglia, da Kos a Lampedusa, quelle stesse frontiere cerca di superare ogni giorno, di chi costruisce reti solidali riconoscendo a tutte e tutti il diritto di muoversi, di spostarsi, di ricercare una vita e un futuro degni. Nel luogo in cui 7 anni fa è stato ammazzato a sprangate Abba, ucciso dal razzismo.