Mentre nei quartieri popolari continuano le colazioni anti-sgombero che da settimana scorsa scandiscono il tempo di chi i quartieri e la crisi li vive davvero, anche questa mattina proseguono sgomberi e prova muscolare per la questura milanese.
Dopo lo sgombero violento di una famiglia ieri in via Vespri Siciliani (stamattina il processo per direttissima a due abitanti del quartiere solidali fermati durante le cariche forsennate e condite con l’ormai immancabile gas cs), verso le 7 è iniziata un’operazione che, con uno spiegamento degno di una missione di guerra, elicotteri, cariche ripetute e lacrimogeni sparati fin dentro le abitazioni e il vicino mercato settimanale, ha portato allo sgombero di alcune abitazioni e di uno spazio occupato nel quartiere Corvetto e al fermo di solidali e abitanti.
Ancora una volta la risposta all’emergenza abitativa e alle istanze sociali in questa città è fatta di teste rotte, gas cs, arresti e soldi pubblici buttati via per eseguire queste operazioni, anzichè investirli per ristrutturare case da assegnare a chi ne avrebbe bisogno e diritto.
Domani mattina, dopo la protrazione del vertice in prefettura ad oggi, dovrebbe partire il piano sgomberi fortemente voluto da Aler, Regione, Prefettura, Comune e Questura; ancora una volta saremo in piazza Selinunte dalle 7:00 per la colazione, uomini e donne, gli abitanti del quartiere popolare di San Siro, per affermare che i soldi ci sono e le case anche!
CONTRO SFRATTI, SGOMBERI, RACKET E SPECULAZIONI!
BASTA CASA SENZA PERSONE, BASTA PERSONE SENZA CASA
NO AL PIANO VENDITA DELLE CASE POPOLARI
SANATORIA PER GLI OCCUPANTI PER NECESSITA’
LIBERI TUTTI SUBITO
COMITATO ABITANTI SAN SIRO