In centinaia a Milano oggi contro la Lega che voleva promuovere un presidio in Stazione Centrale contro l’arrivo dei migranti. Ma la Milano meticcia e antirazzista ha risposto, riappropriandosi di piazza Duca d’Aosta, per affermare che gli unici che abbiamo intenzione di respingere e rifiutare sono i razzisti, chi fomenta la guerra tra poveri, chi punta il dito sui migranti per celare le proprie responsabilità in una crisi che si fa sempre più profonda e morde sempre di più.Tra interventi, musica e partite di calcio antirazziste la Milano meticcia ha risposto in maniera chiara a chi semina odio, quello stesso odio che 7 anni fa ha ucciso Abba, a pochi metri dalla stessa Stazione Centrale, solo perché di colore.
E così di fronte alle guerre che continuano a mangiare miliardi di euro, a devastare territori, ad uccidere uomini, donne, bambini; di fronte al saccheggio delle risorse che le multinazionali e corporation fanno sui territori, finanziate anche dal Tesoretto leghista (com abbiamo visto in Tanzania); l’unica emergenza che vediamo è quella dei diritti. L’unica soluzione che vediamo è quella di aprire le frontiere, di sicuro non il bombardamento dei barconi o le cariche sui rifugiati come abbiamo visto a Ventimiglia.
La Milano meticcia e antirazzista continuerà ad aprire spazi di solidarietà dal basso e mutuo soccorso, senza lasciare alcuno spazio a fascisti e razzisti, a chi promuove la paura per poter fare con comodo i propri affari.
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