L’Evento culturale tiene come finalità la presentazione della “La Carta della Terra” che è una dichiarazione di principi etici fondamentali per la costruzione di una società globale giusta, sostenibile e pacifica nel 21° secolo. La Carta si propone di ispirare in tutti i popoli un nuovo sentimento d’interdipendenza globale e di responsabilità condivisa per il benessere di tutta la famiglia umana, della grande comunità della vita e delle generazioni future. La Carta è una visione di speranza e un appello ad agire.
Per comprenderla abbiamo preparato due conferenze dibattito.
La prima per venerdì 5 di giugno 2015 alle ore 19 circa, nella quale faremo un piccolo saluto a tutti i popoli della madre terra per poi salutare il nostro corpo con alcuni esercizi di respirazione. Parleremo della Cosmovision indigena dei popoli originari della “Abia Yala”, oggi America. Finiremo con la presentazione della Filosofia del Buen Vivir il un nuovo paradigma di società.
La seconda conferenza per sabato 6 di giugno alle 17 ore circa, sarà presentato con dibattito, il documento “La Carta della Terra” Questa è il prodotto di un dialogo decennale, mondiale, interculturale su obiettivi e valori comuni. Il progetto della Carta della Terra iniziò nell’ambito delle Nazioni Unite, ma venne portato avanti e completato da un’iniziativa della società civile. La Carta della Terra venne finalizzata e quindi lanciata come “Carta” nel 2000 dalla Commissione della Carta della Terra, un organismo internazionale indipendente.
Ci sarà della musica dal vivo ed un Buffet con offerta libera.
Geovanni Zurita – Daniel Pulupa, David Arevalo e Felipe Alejandro Merino ringraziano al CS Cantiere per la disponibilità della sala conferenza del Sms- Spazio di Mutuo Soccorso – Piazza Stuparich, 18 .

articoli
11 Aprile – Occupato lo store di Tesla insieme a Fridays For Future
6 marzo Sciopero Studentesco per una scuola libera dal sessismo. Corteo ore 9.30 L.go Cairoli
16/2 Cena Habesha per le spese legali
Domenica 16 Febbraio – Cena Habesha a sostegno delle spese legali del Cantiere e dello Spazio di Mutuo Soccorso. – Specialità tradizionali vegetariane e vegane
18/2 Red Africa w/ Kevin Ochieng Okoth
Martedì 18 Febbario – ore 19 – @Cantiere
In questa sua prima opera, finora inedita in italiano, Kevin Ochieng Okoth rivisita le teorie dei rivoluzionari africani del ventesimo secolo e ricostruisce il percorso storico che ha consentito all’imperialismo occidentale di contenere la diffusione del marxismo rivoluzionario in Africa.
In modo provocatorio e polemico, l’autore stuzzica la curiosità dei lettori, fornendo al contempo informazioni e fonti necessarie a supportare le proprie argomentazioni. Partendo dal tramonto dello “spirito di Bandung” – seguito all’omonima conferenza tenutasi sull’isola di Giava nell’aprile del 1955, che mirava a costruire un fronte unito dei popoli africani, asiatici e latinoamericani per l’emancipazione dall’oppressione e dallo sfruttamento capitalistici –, Okoth analizza le illusioni della decolonizzazione e i danni provocati dal dominio postcoloniale, soffermandosi sul contributo che le donne nere – emblematico quello di Andrée Blouin – hanno dato alla lotta rivoluzionaria così da tracciare un bilancio di quanto resta oggi di questa cultura e delle condizioni per un suo possibile rilancio.
Corteo a Milano: verità e giustizia per Ramy e Fares.
Colazione resistente a SMS! #lungavitasms
Chiamata alle arti: PRIMA POPOLARE ANTIMILITARE!
Incontro e presidio in Statale contro la violenza sui nostri corpi, verso il 25 novembre!
Assemblea festante: serata benefit verso il 23 e 25 novembre.
23 novembre a Roma e 25 a Milano: disarmiamo il patriarcato! #nonunadimeno
eventi
Statale Senza Confini – Il nostro fuorisalone
Contro il riarmo globale, la speculazione e il greenwashing
Vogliamo far sentire la nostra voce e attraversare questi spazi rivendicandoci un sapere critico.
Vi aspettiamo per essere ingombranti insieme e costruire il protagonismo che ci viene costantemente negato.
Ci vediamo mercoledì 9 aprile per una giornata di iniziative!
08.03: Luchar Bailando per una rivoluzione transfemminista!
16/2 Cena Habesha per le spese legali
Domenica 16 Febbraio – Cena Habesha a sostegno delle spese legali del Cantiere e dello Spazio di Mutuo Soccorso. – Specialità tradizionali vegetariane e vegane
18/2 Red Africa w/ Kevin Ochieng Okoth
Martedì 18 Febbario – ore 19 – @Cantiere
In questa sua prima opera, finora inedita in italiano, Kevin Ochieng Okoth rivisita le teorie dei rivoluzionari africani del ventesimo secolo e ricostruisce il percorso storico che ha consentito all’imperialismo occidentale di contenere la diffusione del marxismo rivoluzionario in Africa.
In modo provocatorio e polemico, l’autore stuzzica la curiosità dei lettori, fornendo al contempo informazioni e fonti necessarie a supportare le proprie argomentazioni. Partendo dal tramonto dello “spirito di Bandung” – seguito all’omonima conferenza tenutasi sull’isola di Giava nell’aprile del 1955, che mirava a costruire un fronte unito dei popoli africani, asiatici e latinoamericani per l’emancipazione dall’oppressione e dallo sfruttamento capitalistici –, Okoth analizza le illusioni della decolonizzazione e i danni provocati dal dominio postcoloniale, soffermandosi sul contributo che le donne nere – emblematico quello di Andrée Blouin – hanno dato alla lotta rivoluzionaria così da tracciare un bilancio di quanto resta oggi di questa cultura e delle condizioni per un suo possibile rilancio.