Sabato 30 Maggio continuano i blockparty in piazza Selinunte: #occupatideltuoquartiere, contro sfratti e sgomberi costruiamo il nostro piano casa. Dove loro abbandonano noi riqualifichiamo!
PROGRAMMA COMPLETO DELLE ATTIVITA’ DELLA GIORNATA:
– Merenda meticcia per (non solo!) i più piccini.
– C_Rise in piazza: mercatino anticrisi, riuso e riciclo di vestiti e oggetti per tasche precarie.
– ARAXE’: giochi per bambini e attività di educazione non formale alle differenze.
– Musica e laboratorio Hip Hop by NO MAMA Project contro il razzismo.
– Laboratorio di writing.
– Banchetto del COMITATO ABITANTI SAN SIRO con materiali informativi sulle mobilitazioni per il dirito all’abitare e contro la svendita del patrimonio pubblico.
Sabato 30 Maggio saremo in piazza Selinunte a San Siro per un’altra iniziativa della campagna #occupatideltuoquartiere; un pomeriggio di socialità, riqualificazione e partecipazione dal basso, come spesso capita a chi ha veramente a cuore i propri territori e non se ne preoccupa solo in campagna elettorale.
Da decenni i quartieri popolari sono abbandonati dalle istituzioni e da Aler, sono oltre 10mila le case vuote e lastrate, centinaia i palazzi fatiscenti dove nessuno svolge la manutenzione, spesso chi ci abita si trova da solo ad affrontare i danni di una precarietà abitativa e di redditto che si fa sempre più sentire.
In questa situazione di disagio abitativo, dove sempre più persone non riescono ad accedere ad affitti a prezzo di mercato, Aler continua a mettere in vendita il patrimonio pubblico, gestendolo come se fosse “cosa sua” e non invece di tutte e tutti, visto che pubblico appunto e finanziato con i nostri soldi.
Da anni gli abitanti di San Siro si organizzano per riqualificare il quartiere, per mettere in atto iniziativa di socialità e di mutuo soccorso contro la crisi ed ecco cosi nascere mercatini di scambi di vestiti e beni di prima necessità, doposcuola e giochi popolari per favorire una formazione consapevole dei più piccoli, laboratori hip hop contro il razzismo e la xenofobia, laboratori d’arte e di writing e corsi gratuiti di lingue e sport popolare e accessibile a tutti.
Un’ attivazione quotidiana, una partecipazione reale che va ben aldilà della retorica delle spugnette, dei muri puliti coprendo forme di arte ed espressione ed arrivando addirittura all’arroganza di cancellare una delle scritte in memoria di Carlo Giuliani, ucciso dallo Stato a Genova nel 2001.
Tutti i giorni ci organizziamo insieme per resistere a sfratti e sgomberi ma anche per immaginare e costruire altri mondi possibili, dove alla solitudine della crisi opponiamo la forza del mutuo soccorso, comunità ribelli in grado di costruire un presente diverso e di modificare e prendersi cura del territorio in cui vivono.
Comitato Abitanti di San Siro – Milano