Oggi la mobilitazione del Comitato Abitanti San Siro ha portato al rinvio dello sfratto di Hasna al 12 dicembre!
Il Comunicato precedente al giorno dello sfratto:
Domani un’altra ordinaria giornata di sfratti a Milano, una dimensione di emergenza strutturale di cui le cause vanno ricercate nella mancanza di qualsiasi politica abitativa e nella gestione clientelare del patrimonio pubblico. Solo nella città di Milano ci sono 8000 case vuote e lastrate e riscaldate, abbandonate a se stesse mentre persone e famiglie rimangono in mezzo alla strada e che dire delle migliaia di metri cubi di sfitto che rimangono a marcire nonostante l’estremo bisogno di casa a prezzi accessibili. Troppo facile e pericoloso scaricare i costi umani e sociali di questa crisi sul più povero, su chi non ce la fa ad arrivare a fine mese, le responsabilità vanno ricercate nelle istituzioni, nella mancanza di qualsiasi politica abitativa nell’ arroganza di chi tiene migliaia di case sfitte per poi metterle in vendita sul mercato. Hasna, donna sola è una delle tante che per colpa della crisi non riesce più a pagare l’affitto, morosa incolpevole che si trova a dover vivere in una casa dove da anni i proprietari non svolgono nessuna minima manutenzione. Domani saremo sotto casa di Hasna dove è prevista la forza pubblica, con altre famiglie sotto sfratto e giovani precari per impedire che rimanga senza un tetto sopra la testa, l’emergenza abitativa non si può gestire come se fosse un problema di ordine pubblico bensì c’è bisogno di politiche abitative che sappiano affrontarla.