Questa mattina 7 compagni del Cs Dordoni di Cremona sono stati messi agli arresti, 5 di questi ai domiciliari, accusati di rissa aggravata, a seguito dell’infame aggressione fascista di Casapound del 18 Gennaio.
Quella sera una cinquantina di fascisti, tra cui molti arrivati da altre città, avevano tentato un assalto al Cs Dordoni, trovando però la legittima resistenza dei compagni presenti nello spazio. A seguito di quest’infame gesto un compagno, Emilio, era rimasto gravemente ferito, rischiando la vita, finendo in coma per due mesi.
Proprio lui è uno dei 7 arrestati questa mattina. Una beffa che rende ancora più amara questo gesto repressivo.
La resistenza non è un reato, l’antifascismo non è un reato.
E’ quello che in tutte le città realtà sociali praticano diffondendo quotidianamente dai quartieri dalle università dai spazi sociali solidarietà e anticorpi contro razzismo, soprattutto in un momento dove gruppi reazionari e fascisti cercano di alimentare una guerra tra poveri che è funzionale solo a chi per anni ha pratica politiche di austerity e di repressione.
Esprimiamo solidarietà ai compagni del Dordoni, che in questi mesi sono stati messi sotto attacco, sapendo che la forza di reagire arriverà dagli anni di costruzione delle reti di solidarietà che sono riusciti a mettere in campo nella città.
#liberitutti #liberisubito
Cs Cantiere
Comitato Abitanti San Siro