PALESTINA LIBERA
FUORI IL GENOCIDIO DALLE UNIVERSITÀ
Oggi, 29 Novembre, in occasione della giornata internazionale di solidarietà al popolo palestinese, ci siamo ripresə gli spazi universitari.
Insieme a @gep_milano e @giovanipalestinesi.it , ci siamo trovatə in presidio di fronte a via Festa del Perdono, per chiedere che i luoghi del sapere in generale —e in particolare l’Università di Milano — interrompano tutti i rapporti stretti con Israele e con multinazionali che finanziano il genocidio come Leonardo.
Franzini, il rettore della Statale di Milano, ha già ampiamente dimostrato di essere complice del genocidio palestinese. Due settimane fa, ha definito le nostre richieste “violente” e “anti-democratiche”.
Non staremo in silenzio di fronte a un genocidio anche se le istituzioni continuano ad essere complici.
Dall’entrata principale, ci siamo mossə in un corteo interno per far sentire la nostra voce a tutta l’Università. Siamo poi entratə nell’aula 211, dove siamo tutt’ora.
Abbiamo asoltato il contributo di Leila Khaled, storica militante della causa Palestinese e simbolo della lotta anti-colonialista mondiale.