FLASH MOB AD A2A: STOP CARO BOLLETTE! TRANSIZIONE ECOLOGICA ORA!
Questo pomeriggio noi abitanti dei quartieri popolari, noi giovani precariə di Milano siamo stati alla sede di A2A, perché con queste bollette non ce la facciamo più! Abbiamo portato agli uffici di A2A un forno, un frigorifero, uno scaldabagno e un calorifero, tanto con questi costi non riusciamo più manco ad accenderli. nei giorni della merla ricordiamo più che mai ad A2A, al comune e alle istituzioni che senza riscaldamento, senza cucina, senza acqua calda non possiamo vivere!
La soluzione è semplice: tassare extraprofitti ed extraricchi per:
♦ Calmierare le bollette: riscaldarsi, lavarsi, cucinare non sono privilegi
♦ Pagare la transizione energetica: basta usare energie fossili
Ma che aumenti?
- L’aumento delle bollette è iniziato nel secondo semestre 2021, nel primo trimestre 2022 i rincari di luce e gas per le utenze domestiche sono stati pari rispettivamente al 131% e 94%.
- Nel 2022 c’è stato un aumento di 91,5 miliardi sulle bollette, di cui 30 miliardi per le bollette domestiche
- Le spese per l’energia elettrica sono aumentate del 109,5%, quelle del metano del 126,4%
- i rincari hanno toccato picchi dell’80% nel secondo trimestre del 2022 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, rispettivamente di 56 euro per il gas e 43 euro per l’elettricità.
Quanti siamo a subire i rincari?
- 8 persone su 10 hanno registrato aumenti in bolletta.
- 4,7 milioni di persone in Italia non sono riusciti a pagare le bollette negli ultimi 9 mesi.
- il 13% dei nuclei domestici è in condizione di povertà energetica: 3,5 milioni di persone
- l’11,9% non può permettersi i costi per il riscaldamento della propria abitazione
- Al caro bollette si aggiunge l’aumento delle spese condominiali: 2,6 milioni di persone hanno saltato una o più rate condominiali, altri 3,8 saranno costrette a farlo: aumentano così i pignoramenti anche per mancato pagamento delle spese condominiali.
- Al caro bollette si aggiunge anche il caro affitti: a Milano i bilocali costano in media 1850 euro: è il quarto canone più alto d’Europa.
Perché gli aumenti?
- La guerra porta profitti ai governi, alle industrie di armi, al business della ricostruzione, alle aziende che estraggono, trasformano e vendono le materie prime, ma la paghiamo noi: il prezzo del petrolio infatti è aumentato del 390% dalla primavera del 2020 ad oggi, mentre quello del gas naturale del 170%.
- due terzi dell’energia elettrica prodotta in Italia proviene da fonti fossili, con le aziende che producono energia da gas naturale, petrolio e carbone che scaricano le tasse per l’inquinamento che producono sulle bollette dei consumatori.
- Il cambiamento climatico produce condizioni metereologiche non prevedibili, come picchi di freddo rigido ed estati caldissime, che portano le persone ad aumentare il consumo per il riscaldamento e per il fresco. E’ urgente smettere di inquinare!