Domenica 23 ottobre 2022 alle 18.30 al Cantiere Milano incontra Insight & Women’s March UA!
Il 24 febbraio del 2022 la Russia putiniana dava il via all’invasone dell’Ucraina. A 8 mesi dall’inizio della guerra, incontriamo a Milano il network transfemminista Inisght e la Women’s March UA, per costruire e tenere viva la sorellanza e la solidarietà contro la forma più brutale della violenza di un sistema che stupra e uccide corpi e territori.
Con Krystyna Senchenko e l* medic* e attivist* della missione #medcare6 di ritorno da L’viv approfondiremo le ricadute concrete che la guerra ha sulla vita delle persone, soprattutto dopo la nuova escalation militare di lunedì 17, che ha visto una ripresa dei bombardamenti su obiettivi civili in tutto il territorio ucraino.
Parleremo anche e soprattutto delle pratiche transfemministe di resistenza agli orrori della guerra, delle forme di sorellanza e solidarietà che stanno nascendo e si stanno sviluppando tra la popolazione, anche grazie ad organizzazioni di attivist* e volontari* della società civile.
In particolare, dall’inizio della guerra ad oggi, la Women’s March Ukraine e il network transfemminista Insight sono impegnate nel:
♦ supportare le donne che si trovavano improvvisamente sole a fare fronte alle difficoltà e alle atrocità della guerra – magari con i figli piccoli-, sia quando profughe sia inviando aiuti in tutto il territorio del Paese
♦ sostenere le necessità fisiche e psicologiche nei processi di gravidanza e post-gravidanza
♦ sostenere le necessità fisiche e psicologiche in caso di aborto
♦ garantire la continuità dei percorsi di transizione, con la raccolta e la distribuzione dei farmaci necessari alle terapie ormonali
♦ distribuzione di un kit per l’auto-testimonianza dello stupro, sia per donne* che per bambin* (in quest’ultimo caso, tengono a dire, lo inviano sempre insieme a un peluche). Si tratta di un’iniziativa che ha lo scopo di supportare la memoria collettiva e l’auto-narrazione dal basso legata all’orrendo crimine che è lo stupro di guerra – usato strategicamente come arma in questo e molti altri contesti del mondo – e di pretendere verità e giustizia quando mai sarà possibile.
Anche prima della guerra, le loro attività principali erano quelle dell’attivismo femminista e queer, in collaborazione con altri gruppi simili soprattutto in Polonia e in tutto l’est europa, dove le condizioni non sono affatto semplici, a fronte di un quadro di violenza machista e omo-lesbo-bi-transfobica di Stato e di strada.
Da marzo 2022, Mediterranea Saving Humans organizza carovane collaborando con la società civile ucraina, in una prospettiva di ricostruzione del tessuto sociale. Nel corso delle missioni abbiamo incontrato e conosciuto a Leopoli il network Insight, e la ‘Women’s March”.
Crediamo che sia prezioso creare un momento di condivisione e di scambio di pratiche ed esperienze, un momento di vicinanza e sorellanza. Per immaginare forme di sinergia e collaborazione con l’organizzazione è stato essenziale aprire la costruzione di questo percorso agli spazi transfemministi che da sempre lottano per queste istanze.
Dopo il dibattito vi invitiamo a fermarvi alla cena sociale al Cantiere! qui di seguito link con il menù! https://www.instagram.com/p/Cjus8x1M_x_/