CANTIERE.ORG

CANTIERE

.ORG

“Disertori”, “ribelli”, “sabotatori”, così venivano chiamatə le partigiane e i partigiani dalla propaganda fascista della RSI. La resistenza era formata da disertori e sbandati, non da un eserciti e militari. Resistere significava scappare, evitare la leva obbligatoria e opporsi allo sforzo bellico. Anche oggi resistere significa opporci alla guerra, e ricordare che la liberazione è liberazione dal nazifascismo e dalla guerra.
Il 25 Aprile siamo scesə in piazza per dire che resistere significa disertare la guerra, prendere la parte della pace e opporsi alla macchina bellica in ogni modo possibile. Nel momento in cui il governo aumenta la spesa militare al 2% del PIL e toglie l’IVA sulle armi, resistere significa lottare per il disarmo, contro chi vuole che la guerra vada avanti, continuando a mietere vittime, di cui il 90% sono sempre civili.
Resistere e disertare significa stare dalla parte dei popoli, contro i nazionalismi e contro chi fa profitto sulla guerra e sulla morte. Resistere e disertare significa opporsi all’invio di armi e all’industria militare e bellica. Resistere e disertare significa pretendere la pace, il disarmo e il futuro.
Resistere sgnifica costruire solidarietà tra i popoli, portando aiuti umanitari a chi è colpitə dalla guerra e garantire diritti e accoglienza a chi scappa.
Quindi questo 25 Aprile siamo scesə in piazza per disertare la guerra e per prendere la parte della pace, perché di fronte ad ogni guerra una sola parola è giusta e una sola azione è degna, la parola è NO, l’azione è ribelle.

PACE. DISARMO. FUTURO. LEGGI L'APPELLO DI MILANO CONTRO LA GUERRA

Si moltiplicano gli inviti alla diplomazia al posto dell’escalation bellica, si moltiplicano gli appelli ad inviare ambulanze e aiuti umanitari al posto di nuove bombe e missili. Voci sempre più autorevoli e trasversali prendono parola contro l’invio di armi che provocherebbero l’inevitabile allargamento del conflitto
Tutte le super potenze, nessuna esclusa, nel nome della democrazia o per portare ordine in aree dove si combattono conflitti interni, intervengono con armi altamente tecnologiche e a farne le spese sono sempre le popolazioni civili.
Riteniamo che le guerre non servono a creare la pace: la pace va costruita e praticata. Accade invece sempre più spesso che le popolazioni vengano lasciate nella povertà più assoluta e infine abbandonate al loro destino, così come è accaduto recentemente in Afghanistan.
Se da una parte aumenta la pressione per l’invio di armamenti e crescono spese militari, dall’altra c’è un movimento che si rivolge alle popolazioni che non hanno bisogno di strumenti di morte o di solidarietà di facciata, hanno necessità impellenti e un vero meccanismo di accoglienza. Per questo dal nostro Paese, quel popolo che chiede pace e disarmo, organizza carovane che portano materiali e che aiutano persone a scappare dalla guerra.
Anche l’accoglienza in Italia e a Milano in particolare è bloccata di fronte alla burocrazia, alla mancanza di investimenti istituzionali da parte di amministrazioni locali e nazionali che ne appaltano la gestione alla generosità della società civile. L’ipocrisia del governo italiano emerge chiara nel tentativo di utilizzo dei profughi ucraini contro gli altri migranti: sono stati messi in secondo piani i profughi che scappavano da precedenti conflitti e si da precedenza ai profughi ucraini, fino alla prossima emergenza, il tutto nella confusione generale di come gestire in modo civile questi arrivi.
Le guerre le paghiamo tutti, sia quelli che le subiscono direttamente sia coloro che la vivono, da: l’aumento dei prezzi dei carburanti, dell’energia, dei generi alimentari, sono le tasse nascoste con cui finanziamo i profitti crescenti delle industrie di guerra; la “ripresa” che questa spesa dovrebbe trainare non sta distribuendo ricchezza ma nuove povertà, e lo tocchiamo ogni giorno con mano.
Anche le mobilitazioni per il clima che si sono svolte in queste settimane in tutto il mondo, guardano con preoccupazione questo conflitto perché blocca quel percorso che con fatica si è costruito per trovare soluzioni concrete e urgenti per la salvezza del pianeta.
Non ci sottraiamo al conflitto né siamo indifferenti: al contrario ci schieriamo contro la logica della guerra e gli interessi degli speculatori; rifiutiamo di stare al gioco della geopolitica e dello sfruttamento, scegliamo di stare dalla parte delle popolazioni imprigionate in una guerra da cui non hanno niente da guadagnare e tutto da perdere, dalla parte del pianeta e del futuro:
– Ci battiamo per il ritiro immediato dell’esercito russo e il cessate il fuoco, sosteniamo ogni forma di diserzione dagli eserciti di qualunque bandiera;

– Ci battiamo per il disarmo immediato di tutte le potenze globali e per fermare la produzione di armamenti che hanno come unico risultato quello di alimentare la tragicità della situazione;

– Ci battiamo affinché siano aperti subito corridoi umanitari che proteggano dalla guerra e dalla tratta di esseri umani. Vogliamo che superare le frontiere non sia un diritto riservato ai bianchi e alle donne, ovviamente cisgender, come sta accadendo alle frontiere esterne dell’Ucraina, e perché si investa su un sistema di accoglienza vero, non scaricandone costi e disagi sulla buona volontà di singoli e associazioni;

– Ci battiamo contro l’escalation di guerra e il riarmo dei paesi Nato, contro gli interessi dei signori della guerra, dei cosiddetti oligarchi russi, del capitalismo che guida l’industria militare, petrolifera e delle banche armate di tutto il mondo;

Sosteniamo chi resiste alla guerra, in questi giorni anche attraverso straordinarie iniziative di resistenza civile. Si tratta di una popolazione che ha bisogno di tutto, e soprattutto di solidarietà internazionale: a chi soffre e resiste alla guerra, e mai agli eserciti e agli opposti nazionalismi, vanno tutta la nostra vicinanza e le nostre azioni concrete di sostegno.

articoli

Corteo a Milano: verità e giustizia per Ramy e Fares.

Esiste una Milano antirazzista e chiede Verità e Giustizia per Ramy e Fares.Sabato 11 gennaio alle ore 17:30 in Piazza San Babila insieme al Coordinamento Antirazzista Italiano #VeritaeGiustiziaperRamyeFares Le immagini rese pubbliche mostrano quello che amiche e...

Colazione resistente a SMS! #lungavitasms

10 GENNAIO 2025 DALLE 6 DEL MATTINO COLAZIONE RESISTENTE A SMS! Per un nuovo anno, anzi, per molti nuovi anni di mutuo soccorso c’è bisogno della solidarietà di tutt*! Il 10 gennaio SMS chiama ancora una volta a raccolta per una colazione resistente contro il nulla...

Chiamata alle arti: PRIMA POPOLARE ANTIMILITARE!

CHIAMATA ALLE ARTI PRIMA POPOLARE ANTIMILITARE Appello alla galassia delle arti, degli spettacoli, delle espressioni, delle musiche. Questa é una chiamata a tutt3 l3 pirat3 e all3 hacker della Cultura con la C maiuscola, perché é nelle minuscole di tutti gli alfabeti,...

Incontro e presidio in Statale contro la violenza sui nostri corpi, verso il 25 novembre!

SE DOMANI TOCCA A ME, VOGLIO ESSERE L'ULTIMA  Mercoledì 20/11 - dalle 16.00 Via festa del Perdono 7 INCONTRO: BASTA GUERRA AI NOSTRI CORPI Ci sono stati altri 104 femminicidi e 405 transicidi nel 2024.L3 nostr3 sorell3 sono sotto le bombe in Palestina, Congo, Sudan,...

Assemblea festante: serata benefit verso il 23 e 25 novembre.

Questo mercoledì 20 novmebre non mancate a una serata di cospirazione, sorellanza e festa transfemminista! h.20 assemblea e laboratorio scenografie e cena sociale dalle 21 “Canta fino a dieci”, il collettivo di cantautrici dal vivo Non Una Di Meno - Milano djset by dj...

23 novembre a Roma e 25 a Milano: disarmiamo il patriarcato! #nonunadimeno

25 NOVEMBRE GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE E DI GENERE CONTRO LA GUERRA AI CORPI E AI POPOLI, DISARMIAMO IL PATRIARCATO! CI VOGLIAMO VIVƏ! Sabato 23 novembre Manifestazioni nazionali a Roma e a Palermo contro la violenza patriarcale.Lunedì 25...

15 novembre corteo studentesco: scuola e cultura contro guerra e ignoranza.

📢15 novembre 2024 H. 9.30 L.go Cairoli🔴CORTEO STUDENTESCO: SCUOLA E CULTURA CONTRO GUERRA E IGNORANZA. 🔥 Scendiamo in piazza con la Palestina, per la sua liberazione.Più di 40.000 mila persone sono morte sotto le bombe, delle bombe che oltre ad uccidere delle persone...

“Universo Parallelo”: presentazione del libro con l’autrice Nogaye Ndiaye

Venerdì 25 Ottobre alle 19 presentiamo "Universo Parallelo" il nuovo libro di Nogaye Ndaye @leregoledeldirittoperfetto al @cantiere_milano.     Per presentarlo non c'è modo migliore che usare le parole dell'autrice: "Con questo libro vorrei rispondere a...

The Story of Jenin: con il regista palestinese Ehab Ghafri

👉”The story of JENIN” é il racconto di vite vissute nel campo profughi di Jenin, nella Palestina sotto colonialismo e apartheid. La cinepresa di Ghafri racconta storie di resistenza quotidiana e una lotta mai domata per costruire il futuro di una Palestina libera....

Lunga Vita SMS. 18 ottobre colazione resistente

18 ottobre colazione resistente allo Spazio di Mutuo Soccorso.

eventi

Incontro pubblico: la macchina del genocidio, ricordare per fermarla!

La macchina del genocidio, ricordare per fermarla! Venerdi sera vi aspettiamo al Cantiere, dalle 19:00 saremo in dialogo con Alba Nabulsi e Bifo Franco Berardi, per parlare di come costruire Memorie per Resistere alla Ferocia nazifascista. La memoria è come un muscolo...

Cenone di Natale al Cantiere!

Domenica 22 dicembre dalle 20.00 CENONE DI NATALE al Cantiere per chiudere in buona compagnia questo anno di lotta e solidarietà. Ci stringiamo ancora una volta per condividere desideri e sogni, lotte e rabbia, per prepararci all’anno che verrà! Una cena a sostegno...

Assemblea festante: serata benefit verso il 23 e 25 novembre.

Questo mercoledì 20 novmebre non mancate a una serata di cospirazione, sorellanza e festa transfemminista! h.20 assemblea e laboratorio scenografie e cena sociale dalle 21 “Canta fino a dieci”, il collettivo di cantautrici dal vivo Non Una Di Meno - Milano djset by dj...

Verso il 23 e 25 novembre assemblea pubblica cittadina #NUDM

Appello alla Milano transfemminista ASSEMBLEA PUBBLICA CITTADINA, MERCOLEDI 12 NOVEMBRE, H19.30 Lato B - l'altro lato di Milanoper la costruzione delle manifestazioni del 23 e del 25 Novembre, a Roma e a Milano, in occasione della giornata internazionale contro la...

Ven8Nov Jam Session In Cantiere

Abbiamo costruito uno spazio in cui poter suonare senza spendere un capitale, dove poter essere noi stess3 senza discriminazioni o gatekeeping.

Troverai amplificazione e mixer, batteria, amplificatori per chitarra, microfoni per voce e tanta voglia di suonare.

FURIA 2° edizione: fumetti ribelli e autoproduzioni

Tra ali di fumetti e unghie d'inchiostro arriva in volata la Seconda Edizione di FURIA ! FUmetti RIbelli & Autoproduzioni!! Sabato 16 Novembre gli spazi del Cantiere si riempiranno di carta e colori tra i tanti stand e banchetti con artistə, illustratorə,...

Cena marocchina per le spese legali del Cantiere e raccolta solidale per il Libano.

🍽️Cena Marocchina per le spese legali del Cantiere e raccolta solidale per il Libano! Domenica 17 dalle h. 20 al Cantiere (via Monte Rosa 84) Cena con piatti marocchini a sostegno delle spese legali del Cantiere e la possibilità di partecipare alla raccolta solidale...

“Universo Parallelo”: presentazione del libro con l’autrice Nogaye Ndiaye

Venerdì 25 Ottobre alle 19 presentiamo "Universo Parallelo" il nuovo libro di Nogaye Ndaye @leregoledeldirittoperfetto al @cantiere_milano.     Per presentarlo non c'è modo migliore che usare le parole dell'autrice: "Con questo libro vorrei rispondere a...

AglioWeen: cena per le spese legali del Cantiere.

AGLIOWEEN: cena per le spese lageli del Cantiere Domenica 27 novembre 2024 dalle 200.00 🧛‍♀️L’aglio viene utilizzato da secoli come repellente naturale contro l* vampir*.Quale migliore modo per festeggiare Halloween se non con una cena piena di gustosi piatti, in cui...

The Story of Jenin: con il regista palestinese Ehab Ghafri

👉”The story of JENIN” é il racconto di vite vissute nel campo profughi di Jenin, nella Palestina sotto colonialismo e apartheid. La cinepresa di Ghafri racconta storie di resistenza quotidiana e una lotta mai domata per costruire il futuro di una Palestina libera....

approfondimenti

“Al lavoro! Priorità, sicurezza, diritti”

Al lavoro! Il nuovo governo si è già messo al lavoro.  Oh, finalmente. Certo, perchè con tutti i problemi che abbiamo in questo Paese, non c'era da perdere tempo. C'è la guerra e la bomba atomica viene seriamente presa sul serio dai potenti della guerra. C'è una crisi...

SPECIALE STOP WAR: Di fronte ad ogni guerra la parola NO e l’azione Ribelle

CLICCA e vai alla raccolta di contributi, approfondimenti e call to action #STOPTHEWAR!   di seguito intanto trovi il nostro contributo. Per seguirci @cantieremilano su twitterDi fronte ad ogni guerra c’è solo una parola degna e una azione conseguente, la parola...

Quale libertà?

Già da quest’estate manifestazioni e proteste contro il Green pass si sono verificate in molte città d’Italia.A nostro parere la contrapposizione tra libertà individuale e la libertà coniugata con la solidarietà e la responsabilità sociale è il discrimine attraverso...

Da Milano al Messico, “EL AGUA ES DEL PUEBLO”, #FueraBonafont! – azione solidale per l’acqua

#boycottdanone FUERA BONAFONT [ITALIANO] Oggi, 11 giugno, a 10 anni dal referendum contro la privatizzazione dell'acqua, siamo stati davanti alla sede del gruppo Danone, di cui fa parte Bonafont, e abbiamo lasciato davanti all’ingresso della loro sede vernice rossa a...

Pueblos Zapatistas Unidos contro il furto dell’acqua: #FueraBonafont

“Bonafont” è una impresa legata al gruppo francese “Danone” che si dedica all’imbottigliamento dell’acqua. Dal 1992 Bonafont si è installata nel territorio di Puebla, in Messico, senza che le popolazioni locali venissero in alcun modo consultate dallo Stato, che ha...

No Profit On Pandemic!

Nessun profitto sulla pandemia. Cure e vaccini per ciascun* ovunque e gratuiti.Durante entrambi gli incontri affronteremo, da vari punti di vista, la battaglia che vede contrapposti grandi attori globali di fronte alla sfida delle vaccinazioni contro il Covid 19 e le...

Restituiteci Sankara.

Restituiteci Sankara.L’Africa non è una macchia nella cartina del mondo, non può essere rimossa. Esiste non molto lontano, a due passi dal mare, che si chiama Africa. L'opinione pubblica europea sa che da lì partono le imbarcazioni dei migranti, in fuga dalla...

Vive la Commune!

150 anni fa, una delle più straordinarie esperienze rivoluzionarie della storia contemporanea: la Comune di parigi. Sconfitta dalle armi dell'esercito del Kaiser ha lasciato un'eredità raccolta per tutto il secolo successivo da chi ha alzato la Bandiera Rossa per la...

Un altro mondo è possibile: a 19 anni da Genova.

STOP GLOBAL WAR: AVEVAMO RAGIONE NOI. Non dimenticare genova per continuare a costruire altri mondi possibili. Nel 2001 a Genova migliaia e migliaia di persone da tutto il mondo invasero le strade contro il g8, il vertice dei "grandi potenti" del mondo. Era il...

Contro le passioni tristi, le sardine urtano il populismo

Di MARCO BASCETTA Nel cercare di comprendere la natura dei movimenti, la loro direzione di marcia, il posto che occupano nella sfera politica si rischia sempre di essere prematuri o inattuali. Del resto ogni movimento sociale è attraversato da flussi emotivi e bisogni...