OGNI SABATO, H.15 @ LARGO CAIROLI: CORTEO CITTADINO “MILANO CONTRO LA GUERRA”
Tutti i sabati Milano in piazza contro la guerra!
Pace. Disarmo. Futuro.
Ci siamo battuti in ogni occasione per la Pace, eppure i conflitti sono aumentati. Forse perché è stato perso di vista l’obiettivo del Disarmo.
La corsa agli armamenti e le spese militari sono in aumento, perfino nel nostro PNRR è stata inserita una voce importante di spesa bellica: invece di destinare i soldi per le tante crisi create dalla disuguaglianza acuita dalla pandemia, si spendono soldi per le armi.
Come in tutte le guerre, il riarmo lo paghiamo noi: l’aumento dei prezzi dei carburanti, dell’energia, dei generi alimentari, sono le tasse nascoste con cui finanziamo i profitti crescenti delle industrie di guerra; la “ripresa” che questa spesa dovrebbe trainare non sta distribuendo ricchezza ma nuove povertà, e lo tocchiamo ogni giorno con mano.
La produzione di armi è una ruota che pare inarrestabile: si riempiono gli arsenali, si svuotano i granai, e la corsa alle nuove tecnologie costringe le superpotenze a una gara senza fine. Le armi, o le usi o diventano obsolete, e così vengono vendute a mini-eserciti locali, ai mercenari, ai tanti signori delle guerre sparse per il mondo che provocano migliaia di morti.
La guerra in Ucraina dice come l’economia mondiale sia ostaggio di quei Paesi che detengono risorse e che le usano come arma di ricatto, e chi non le ha – come l’Italia – riapre a forme di energia che speravamo superate, come il carbone o il nucleare.
Anche la lotta contro il cambiamento climatico, che in questi anni ha visto grandi mobilitazioni animate da tanti giovani, rischia di essere messa in un angolo nelle agende di coloro che dovrebbero mettere in campo soluzioni per dare una svolta concreta verso la salvezza del pianeta.
Crediamo che su questi elementi ci sia la possibilità di convergenza tra generazioni, dalle storiche battaglie contro la guerra e per il disarmo, fino alle nuove generazioni maggiormente impegnate nella battaglia per un consumo più sostenibile.
Non ci sottraiamo al conflitto né siamo indifferenti: al contrario ci schieriamo contro la logica della guerra e gli interessi degli speculatori; rifiutiamo di stare al gioco della geopolitica e dello sfruttamento, scegliamo di stare dalla parte delle popolazioni imprigionate in una guerra da cui non hanno niente da guadagnare e tutto da perdere, dalla parte del pianeta e del futuro:
– Ci battiamo per il ritiro immediato dell’esercito russo e il cessate il fuoco;
– Ci battiamo per il disarmo immediato di tutte le potenze globali e per fermare la produzione di armamenti che hanno come unico risultato quello di alimentare la tragicità della situazione;
– Ci battiamo affinché siano aperti subito corridoi umanitari che non siano tra l’altro riservati ai bianchi, come sta accadendo alle frontiere esterne dell’Ucraina, e perché si investa su un sistema di accoglienza vero, non scaricandone costi e disagi sulla buona volontà di singoli e associazioni;
– Ci battiamo contro l’escalation di guerra e il riarmo dei paesi Nato, contro gli interessi dei signori della guerra, dei cosiddetti oligarchi russi, del capitalismo che guida l’industria militare, petrolifera e delle banche armate di tutto il mondo;
Sosteniamo chi resiste alla guerra, in questi giorni anche attraverso straordinarie iniziative di resistenza civile. Si tratta di una popolazione che ha bisogno di tutto, e soprattutto di solidarietà internazionale: a chi soffre e resiste alla guerra, e mai agli eserciti e agli opposti nazionalismi, vanno tutta la nostra vicinanza e le nostre azioni concrete di sostegno.
ADESIONI - In aggiornamento
Rifondazione Comunista di Milano
ARCI Milano
Cantiere Milano
Coordinamento dei collettivi Studenteschi di Milano e Provincia
Spazio di Mutuo Soccorso
Comitato Abitanti di San Siro
Comitato per non dimenticare Abba
Mediterranea Saving Humans Milano
Sinistra Italiana
Europa Verde – Verdi Milano
Collettivo ZAM
Collettivo KASCIAVÌT
Coordinamento studentesco Azadi
Audrey Hepburn Anpi
ANPI Barona
Comitato Berta Vive Milano
La Casa delle Donne di Milano
Non Una Di Meno Milano
Milano In Comune
ADL COBAS Lombardia
Camera del Non Lavoro
Un Ponte Per Monza – Milano
Associazione di amicizia Italia – Cuba
Sinistra Anticapitalista
PCL Milano
Redazione di Lotta Continua
PCI Milano
Libera Milano
PRC Lombardia
UdS Milano
UdS Lombardia
Rete della conoscenza Milano
Possibile Milano
Priorità alla Scuola Milano
Lato B – L’altro lato di Milano
ANPI Pregnana Milanese
ANPI ATM Milano
ANPI Calvairate
ANPI Stadera – Gratosoglio
Comitato Milanese Acquapubblica
Ateneo Libertario
Federazione Anarchica – Milano
Coro Resistente
RAM Restauro Arte Memoria
Rugby Stella Rossa
Lambretta
Brigata Lena Modotti
Studenti Tsunami
Mutuo Soccorso Milano
Gaza free style
Naga OdV – Milano
Antifa Lodi
Macao Milano
CSA Baraonda
CCCM Centro Culturale Concetto Marchesi
La Comune – Milano
Marxpedia
Rimaflow – Fuori Mercato
Ri-Make
Collettivo LUME
APS El Pueblo
Associazione BIR
Collettivo Controvento
SGB Lombardia
Circolo Metromondo
USB Lombardia
Slai Cobas Provinciale Milano
St. Ambroeus FC
Medicina Democratica
Associazione Costituzione Beni Comuni
Comitato Berta Vive Milano
Unione Sindacale Italiana sezione del Comune di Milano
Friday For Future Milano
SIAL – Cobas
Cerchi d’acqua – Centro antiviolenza Milano
I Sentinelli di Milano
L’Ultima Ruota – La cultura in bici
Laboratorio Lapsus
Martesana Libera
Arci Area di Carugate
Milano Quidditch ASD
La Città del Sole – Amici del Parco Trotter
Associazione Lista Lesbica Italiana
Emergency Milano
Milano Animal Save
Lesbiche Fuorisalone
Collettivi Donne Milanesi
CUB Milano
CIG Arcigay Milano
Europe for peace
Mondo senza guerre e senza violenza
Abarekà Nandree OdV
Partito Umanista di Milano
Cobas Pubblico Impiego Lombardia
SABATO 26 MARZO #INSORGIAMO CONTRO LA GUERRA
Oggi Milano Contro la Guerra in presidio in piazza Cairoli per ribadire che l’unica soluzione a tutti i conflitti è il disarmo.
Pace, disarmo, futuro.
Dobbiamo dotarci di strumenti perché ci sia la pace, a partire da noi, azzerando la produzione di armi e requisendo i fondi all’industria bellica per metterli nel welfare.
Ecco l’intervento di Mediterranea Saving Humans di ritorno da Leopoli con la missione #SafePassage