CANTIERE.ORG

CANTIERE

.ORG

Venerdì 19 Marzo 2021, Global day of action di Fridays for Future, siamo scesi nuovamente in piazza per chiedere giustizia climatica. Pretendiamo che il nostro futuro e quello del nostro pianeta venga tutelato prima dei profitti e che la politica si prenda le sue responsabilità e mantenga le sue promesse di transizione ecologica.

BASTA PROMESSE VUOTE!

#noemptypromises

Il 19 Marzo 2021 è stato di nuovo Global Day of Action e Fridays for Future è tornato per le strade di Milano e di tutta Italia con #BikeForFuture!

L’evento si è svolto in bicicletta (rispettando il distanziamento e indossando la mascherina per la sicurezza di tutt*) per sottolineare ancora una volta che, in una città inquinata come Milano, abbiamo bisogno di prenderci cura della nostra salute e della salute collettiva.

Logo di Fridays for Future Milano
LEGGI LE RIVENDICAZIONI DI FRIDAYS FOR FUTURE
  1. Fatti non parole: E’ immediatamente necessaria una ridistribuzione delle ricchezze e delle risorse a livello globale. Nella Cop26, ospitata da Italia e Gran Bretagna, è fondamentale rendere legalmente vincolanti i limiti delle emissioni, tassare la co2 per far pagare le aziende ed i paesi più ricchi ed inquinanti.
  2. Utilizzo del Next Generation UE seguendo le 7 proposte che abbiamo esposto nella campagna #RitornoAlFuturo per una transizione ecologica che garantisca giustizia climatica. I soldi vanno investiti nel nostro futuro, non nel ritorno alla normalità: cominciamo spostando subito i 20 miliardi spesi ogni anno dallo stato per sussidi ambientalmente dannosi ed i 17 miliardi spesi in armi ed eserciti.
  3. Una Milano a misura di umano e non di auto e shopping. Vogliamo rimettere al centro il tema della mobilità e della salute, costruendo un modello di città basata su mobilità dolce o pubblica, ecologica e gratuita, di spazi verdi e welfare che assicurino benessere per tutti.

È più facile comunicare la sostenibilità, piuttosto che metterla in pratica. Infatti, le promesse dei politici non si sono fatte aspettare: ci hanno fatto credere che si stanno impegnando seriamente per ridurre l’inquinamento e le cause del cambiamento climatico. Ma la realtà è un’altra: dagli accordi di Parigi le emissioni non hanno smesso di aumentare e nessuno mette in dubbio il modello di sviluppo che ci sta portando al collasso ecologico e sociale.

Ora basta! Vogliamo che gli slogan green della politica si trasformino in azioni concrete per uscire dall’emergenza sanitaria costruendo una società più equa e sostenibile.

Nessun altro combatterà per il tuo futuro! Il clima cambia. Tu cosa fai?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Questa mattina siamo partiti da Largo Cairoli, e abbiamo seguito un percorso che ci ha portato da tutti i principali responsabili della crisi climatica e sanitaria: da chi specula sull’ambiente e la nostra salute a chi non è stato in grado di tutelarci durante la pandemia. Ecco le tappe:

Sede di ATM

Chiediamo trasporti ecosostenibili, gratuti e sicuri per tutt*

Sede di ATS:

Insieme alla rete “Priorità alla scuola” abbiamo parlato della mala gestione del tracciamento dei casi di Covid nelle scuole. La scuola non deve essere la prima a chiudere e l’ultima a riaprire. La scuola è il luogo dove si formano e crescono le future generazioni che vivranno su un pianeta già devastato dalle vecchie. La scuola è fondamentale e davanti a un computer non può essere chiamata tale. Vacciniamo i e le docenti per permettere una scuola sicura dalla pandemia. Rivoluzioniamo il sistema formativo, perché così com’è fa acqua da tutte le parti. Dobbiamo inserire nei programmi materie come l’educazione ambientale, ed insegnarle in modo scientifico e libero dalle multinazionali come ENI.

Sede di Coima

Non mole persone ne sono a conoscenza, ma COIMA è la singola azienda responsabile della maggior parte del consumo di suolo e della cementificazione di Milano. Chiediamo che venga posto fine a tutto questo, e che gli spazi verdi e la tutela del territorio siano alla base della futura urbanistica di Milano. Vogliamo che si smetta di speculare sugli spazi abitativi pubblici in nome del profitto di pochi palazzinari. E vogliamo che l’edilizia sostenibile non sia solo una facciata di Greenwashing o un privilegio per pochi.

Regione Lombardia

Abbiamo fatto tappa agli uffici di Regione Lombardia: i responsabili delle migliaia di morti che ci sono state nella nostra regione.

La Lombardia è tra le regioni più inquinate al mondo, a causa delle politiche di privatizzazione e profitto per pochi messe in atto da vent’anni di giunta leghista e perpetrati da Fontana e il consiglio regionale.

Per questo abbiamo simbolicamente incatenato delle biciclette all’ingresso del palazzo, mettendo in “lockdown” i responsabili.

DAL COVID ALL’INQUINAMENTO

LA REGIONE UCCIDE!

Sede di SHELL 

Siamo passati davanti alla sede di Shell, multinazionale del petrolio responsabile della devastazione ambientale in tutto il mondo.

Due giorni fa, i manager di Shell ed Eni sono riusciti a farsi assolvere dalle accuse di corruzione miliardaria che coinvolgono le due multinazionali petrolifere ed il governo Nigeriano, facendo finta di non essere a conoscenza dei loro affari sporchi.

Proprio in Nigeria, ormai 25 anni fa, Shell si macchiò dell’assassinio di Ken Saro-Wiwa, leader del movimento per la giustizia climatica e sociale che mobilitò trecentomila persone contro di loro. Per questo motivo, oggi abbiamo dedicato a lui la via dove si trova la sede di Shell, per ricordare che le lotte di Ken Saro sono ancora vive.

KEN SARO VIVE E LOTTA INSIEME A NOI! LE NOSTRE IDEE NON MORIRANNO MAI!

SEDE DI ENI

Eni devasta, sfrutta e saccheggia gli ecosistemi in tutto il mondo, mascherando l’ecocidio di cui è colpevolo dietro un’abile facciata di Greenwashing.

Pochi giorni fa i dirigenti Eni, insieme a Shell, hanno continuato a far finta di non essere a conoscenza delle tangenti pagate in Nigeria (che ammontano a più di un miliardo di dollari) per aggiudicarsi l’ennesimo giacimento petrolifero, da saccheggiare e sfruttare senza il minimo riguardo per l’ambiente.

Nel frattempo, Eni si nasconde dietro l’immagine fasulla di azienda “green”, cercando di aggiudicarsi i fondi del recovery fund per costruire altri ecocidi o ripulirsi la reputazione.

ENI E SHELL: IL FUTURO NON VI ASSOLVE!

Sede di Standard Chartered Bank

Sull’onda delle proteste messe in atto da* attivist* di Fridays For Future MAPA (Most Affected People and Areas), siamo stati davanti alla sede della banca inglese che ancora nel 2021 investe nell’estrazione di carbone che devasta i paesi in via di sviluppo. 

Le speculazioni di Standard Chartered Bank devastano l’ambiente e portano avanti quei meccanismi di colonialismo e sopraffazione economica atti a sfruttare le risorse del mondo per il profitto di pochissimi.

Mani nere a simboleggiare il petrolio su cui speculate: CLEAN UP STANDARD CHARTERED!

Piazza Affari

La finanza, i soldi sono il vero motore devastazioni e della distruzione del nostro pianeta. Dalla crisi climatica alla pandemia, il profitto di pochi è sempre stato fatto a spese delle vite di moltissimi.

La sostenibilità e la transizione ecologica non sono compatibili con lo sfruttamento e la speculazione. Non dobbiamo farci prendere in giro dalle false promesse di un capitalismo etico o green.

Il pianeta, e le sue risorse naturali, sono un bene che appartiene a tutte e tutti. Non può essere il profitto di pochi al primo posto.

Le risorse necessarie per la transizione ecologica, e per risollevarci dalla pandemia, devono essere patrimonio comune, non di poche multinazionali del fossile o del farmaco.

NO PROFIT ON THE PLANET!

#noprofitonpandemic

Abbiamo concluso la manifestazione in piazza del Duomo per parlare a tutta la città, ci vediamo sabato 10 aprile per la prima assemblea pubblica di lancio del percorso verso la Pre-COP che si svolgerà a Milano a settembre.

STAY TUNED, STAY REBEL!!!

articoli

25 aprile 2025

25 Aprile 2025 Fuck ReArm - Cittadinanza per tutt3 Il 25 aprile sta con chi resiste oggi: con chi scappa dai conflitti, con chi attraversa le fronitere sfidando l’europa fortezza, con chi resiste in fila davanti agli uffici immigrazione, con chi solo con la sua...

11 Aprile – Occupato lo store di Tesla insieme a Fridays For Future

Occupato store di Tesla insieme a Fridays For Future Oggi il coordinamento dei collettivi studenteschi di Milano e provincia ha occupato lo store di Tesla di piazza Gae Aulenti. Musk è l’uomo più ricco del mondo, non che un esponente del governo degli Stati Uniti...

6 marzo Sciopero Studentesco per una scuola libera dal sessismo. Corteo ore 9.30 L.go Cairoli

06 marzo 2025 h.9.30 L.go Cairoli🟣 Sciopero Studentesco contro la violenza sulle donne e di genere. Per una scuola libera dal sessismo. 🟣 Il 6 marzo scendiamo in piazza contro una scuola e un mondo sessista, razzista,omolesbobitransfobico; per un mondo transfemminista...

16/2 Cena Habesha per le spese legali

Domenica 16 Febbraio – Cena Habesha a sostegno delle spese legali del Cantiere e dello Spazio di Mutuo Soccorso. – Specialità tradizionali vegetariane e vegane

18/2 Red Africa w/ Kevin Ochieng Okoth

Martedì 18 Febbario – ore 19 – @Cantiere
In questa sua prima opera, finora inedita in italiano, Kevin Ochieng Okoth rivisita le teorie dei rivoluzionari africani del ventesimo secolo e ricostruisce il percorso storico che ha consentito all’imperialismo occidentale di contenere la diffusione del marxismo rivoluzionario in Africa.
In modo provocatorio e polemico, l’autore stuzzica la curiosità dei lettori, fornendo al contempo informazioni e fonti necessarie a supportare le proprie argomentazioni. Partendo dal tramonto dello “spirito di Bandung” – seguito all’omonima conferenza tenutasi sull’isola di Giava nell’aprile del 1955, che mirava a costruire un fronte unito dei popoli africani, asiatici e latinoamericani per l’emancipazione dall’oppressione e dallo sfruttamento capitalistici –, Okoth analizza le illusioni della decolonizzazione e i danni provocati dal dominio postcoloniale, soffermandosi sul contributo che le donne nere – emblematico quello di Andrée Blouin – hanno dato alla lotta rivoluzionaria così da tracciare un bilancio di quanto resta oggi di questa cultura e delle condizioni per un suo possibile rilancio.

Corteo a Milano: verità e giustizia per Ramy e Fares.

Esiste una Milano antirazzista e chiede Verità e Giustizia per Ramy e Fares.Sabato 11 gennaio alle ore 17:30 in Piazza San Babila insieme al Coordinamento Antirazzista Italiano #VeritaeGiustiziaperRamyeFares Le immagini rese pubbliche mostrano quello che amiche e...

Colazione resistente a SMS! #lungavitasms

10 GENNAIO 2025 DALLE 6 DEL MATTINO COLAZIONE RESISTENTE A SMS! Per un nuovo anno, anzi, per molti nuovi anni di mutuo soccorso c’è bisogno della solidarietà di tutt*! Il 10 gennaio SMS chiama ancora una volta a raccolta per una colazione resistente contro il nulla...

Chiamata alle arti: PRIMA POPOLARE ANTIMILITARE!

CHIAMATA ALLE ARTI PRIMA POPOLARE ANTIMILITARE Appello alla galassia delle arti, degli spettacoli, delle espressioni, delle musiche. Questa é una chiamata a tutt3 l3 pirat3 e all3 hacker della Cultura con la C maiuscola, perché é nelle minuscole di tutti gli alfabeti,...

Incontro e presidio in Statale contro la violenza sui nostri corpi, verso il 25 novembre!

SE DOMANI TOCCA A ME, VOGLIO ESSERE L'ULTIMA  Mercoledì 20/11 - dalle 16.00 Via festa del Perdono 7 INCONTRO: BASTA GUERRA AI NOSTRI CORPI Ci sono stati altri 104 femminicidi e 405 transicidi nel 2024.L3 nostr3 sorell3 sono sotto le bombe in Palestina, Congo, Sudan,...

Assemblea festante: serata benefit verso il 23 e 25 novembre.

Questo mercoledì 20 novmebre non mancate a una serata di cospirazione, sorellanza e festa transfemminista! h.20 assemblea e laboratorio scenografie e cena sociale dalle 21 “Canta fino a dieci”, il collettivo di cantautrici dal vivo Non Una Di Meno - Milano djset by dj...

eventi

Statale Senza Confini – Il nostro fuorisalone

Contro il riarmo globale, la speculazione e il greenwashing
Vogliamo far sentire la nostra voce e attraversare questi spazi rivendicandoci un sapere critico.
Vi aspettiamo per essere ingombranti insieme e costruire il protagonismo che ci viene costantemente negato.
Ci vediamo mercoledì 9 aprile per una giornata di iniziative!

08.03: Luchar Bailando per una rivoluzione transfemminista!

Luchar Bailando per una rivoluzione transfemminista! Sabato 8 Marzo dopo il corteo cittadino, che partirà alle 15:00 da Stazione Centrale (Piazza Duca d'Aosta), ci troveremo al Cantiere per celebrare la nostra voglia di essere viv3 e liber3!La serata sarà animata da...

16/2 Cena Habesha per le spese legali

Domenica 16 Febbraio – Cena Habesha a sostegno delle spese legali del Cantiere e dello Spazio di Mutuo Soccorso. – Specialità tradizionali vegetariane e vegane

18/2 Red Africa w/ Kevin Ochieng Okoth

Martedì 18 Febbario – ore 19 – @Cantiere
In questa sua prima opera, finora inedita in italiano, Kevin Ochieng Okoth rivisita le teorie dei rivoluzionari africani del ventesimo secolo e ricostruisce il percorso storico che ha consentito all’imperialismo occidentale di contenere la diffusione del marxismo rivoluzionario in Africa.
In modo provocatorio e polemico, l’autore stuzzica la curiosità dei lettori, fornendo al contempo informazioni e fonti necessarie a supportare le proprie argomentazioni. Partendo dal tramonto dello “spirito di Bandung” – seguito all’omonima conferenza tenutasi sull’isola di Giava nell’aprile del 1955, che mirava a costruire un fronte unito dei popoli africani, asiatici e latinoamericani per l’emancipazione dall’oppressione e dallo sfruttamento capitalistici –, Okoth analizza le illusioni della decolonizzazione e i danni provocati dal dominio postcoloniale, soffermandosi sul contributo che le donne nere – emblematico quello di Andrée Blouin – hanno dato alla lotta rivoluzionaria così da tracciare un bilancio di quanto resta oggi di questa cultura e delle condizioni per un suo possibile rilancio.

Presentazione di Femminismo Bastardo con Maria Galindo

Lettura collettiva di estratti di Femminismo Bastardo a cura del Gruppo di studio Decoloniale. Giovedì 13 febbraio - h. 16:00 - UniMi via Festa del Perdono 7 🔺A partire da alcuni estratti del libro “Femminismo Bastardo” di M.Galindo rifletteremo sulle prospettive di...

A cena al Cantiere! Benefit per le spese legali.

Domenica 26 gennaio A CENA AL CANTIERE, benefit per le spese legali! Iniziamo il nuovo anno con il ritorno delle cene per le spese legali preparando alcuni classici della cucina popolare rivisitati da noi per voi. Le cene domenicali del Cantiere sono un luogo dove...

Incontro pubblico: la macchina del genocidio, ricordare per fermarla!

La macchina del genocidio, ricordare per fermarla! Venerdi sera vi aspettiamo al Cantiere, dalle 19:00 saremo in dialogo con Alba Nabulsi e Bifo Franco Berardi, per parlare di come costruire Memorie per Resistere alla Ferocia nazifascista. La memoria è come un muscolo...

Cenone di Natale al Cantiere!

Domenica 22 dicembre dalle 20.00 CENONE DI NATALE al Cantiere per chiudere in buona compagnia questo anno di lotta e solidarietà. Ci stringiamo ancora una volta per condividere desideri e sogni, lotte e rabbia, per prepararci all’anno che verrà! Una cena a sostegno...

Assemblea festante: serata benefit verso il 23 e 25 novembre.

Questo mercoledì 20 novmebre non mancate a una serata di cospirazione, sorellanza e festa transfemminista! h.20 assemblea e laboratorio scenografie e cena sociale dalle 21 “Canta fino a dieci”, il collettivo di cantautrici dal vivo Non Una Di Meno - Milano djset by dj...

Verso il 23 e 25 novembre assemblea pubblica cittadina #NUDM

Appello alla Milano transfemminista ASSEMBLEA PUBBLICA CITTADINA, MERCOLEDI 12 NOVEMBRE, H19.30 Lato B - l'altro lato di Milanoper la costruzione delle manifestazioni del 23 e del 25 Novembre, a Roma e a Milano, in occasione della giornata internazionale contro la...

approfondimenti

“Al lavoro! Priorità, sicurezza, diritti”

Al lavoro! Il nuovo governo si è già messo al lavoro.  Oh, finalmente. Certo, perchè con tutti i problemi che abbiamo in questo Paese, non c'era da perdere tempo. C'è la guerra e la bomba atomica viene seriamente presa sul serio dai potenti della guerra. C'è una crisi...

SPECIALE STOP WAR: Di fronte ad ogni guerra la parola NO e l’azione Ribelle

CLICCA e vai alla raccolta di contributi, approfondimenti e call to action #STOPTHEWAR!   di seguito intanto trovi il nostro contributo. Per seguirci @cantieremilano su twitterDi fronte ad ogni guerra c’è solo una parola degna e una azione conseguente, la parola...

Quale libertà?

Già da quest’estate manifestazioni e proteste contro il Green pass si sono verificate in molte città d’Italia.A nostro parere la contrapposizione tra libertà individuale e la libertà coniugata con la solidarietà e la responsabilità sociale è il discrimine attraverso...

Da Milano al Messico, “EL AGUA ES DEL PUEBLO”, #FueraBonafont! – azione solidale per l’acqua

#boycottdanone FUERA BONAFONT [ITALIANO] Oggi, 11 giugno, a 10 anni dal referendum contro la privatizzazione dell'acqua, siamo stati davanti alla sede del gruppo Danone, di cui fa parte Bonafont, e abbiamo lasciato davanti all’ingresso della loro sede vernice rossa a...

Pueblos Zapatistas Unidos contro il furto dell’acqua: #FueraBonafont

“Bonafont” è una impresa legata al gruppo francese “Danone” che si dedica all’imbottigliamento dell’acqua. Dal 1992 Bonafont si è installata nel territorio di Puebla, in Messico, senza che le popolazioni locali venissero in alcun modo consultate dallo Stato, che ha...

No Profit On Pandemic!

Nessun profitto sulla pandemia. Cure e vaccini per ciascun* ovunque e gratuiti.Durante entrambi gli incontri affronteremo, da vari punti di vista, la battaglia che vede contrapposti grandi attori globali di fronte alla sfida delle vaccinazioni contro il Covid 19 e le...

Restituiteci Sankara.

Restituiteci Sankara.L’Africa non è una macchia nella cartina del mondo, non può essere rimossa. Esiste non molto lontano, a due passi dal mare, che si chiama Africa. L'opinione pubblica europea sa che da lì partono le imbarcazioni dei migranti, in fuga dalla...

Vive la Commune!

150 anni fa, una delle più straordinarie esperienze rivoluzionarie della storia contemporanea: la Comune di parigi. Sconfitta dalle armi dell'esercito del Kaiser ha lasciato un'eredità raccolta per tutto il secolo successivo da chi ha alzato la Bandiera Rossa per la...

Un altro mondo è possibile: a 19 anni da Genova.

STOP GLOBAL WAR: AVEVAMO RAGIONE NOI. Non dimenticare genova per continuare a costruire altri mondi possibili. Nel 2001 a Genova migliaia e migliaia di persone da tutto il mondo invasero le strade contro il g8, il vertice dei "grandi potenti" del mondo. Era il...

Contro le passioni tristi, le sardine urtano il populismo

Di MARCO BASCETTA Nel cercare di comprendere la natura dei movimenti, la loro direzione di marcia, il posto che occupano nella sfera politica si rischia sempre di essere prematuri o inattuali. Del resto ogni movimento sociale è attraversato da flussi emotivi e bisogni...