Oggi abbiamo organizzato in piazza Affari una manifestazione che ha chiesto salute e reddito per tutte e tutti: se siamo costretti a soffocare nell’alternativa infernale “morire di covid o morire di fame” la colpa è di un sistema finanziario in cui i profitti di pochi valgono molto più della vita di molti.
Un enorme striscione “dovete darci il denaro” ha portato un messaggio inequivocabile nel cuore economico e finanziario del paese: vogliamo reddito di emergenza e autodeterminazione per tutt* e un welfare in grado di far fronte alla pandemia.
Tanti interventi hanno portato uno sguardo medico, sociale, economico e transfemminista sulla pandemia.
Le #staffette di Mutuo soccorso che in questi mesi hanno consegnato generi di prima necessità nella città hanno dato vita al flash mob “Il piatto piange”, distribuendo per tutta la piazza piatti vuoti a simbolo delle troppe persone in stato di necessità economica abbandonate a se stesse dalle istituzioni.
Sabato 31 Ottobre, dalle 15.30, in piazza Affari.
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CONTRIBUTO DAL COMITATO ABITANTI DI SAN SIRO
Ci risiamo: dopo sette mesi dal primo lockdown, Governo e Regioni non sono stati in grado di proteggere la salute delle persone e di mettere in campo alcun sostegno concreto a questa situazione.
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Se le misure di contenimento sono inevitabili, se si vuole chiudere tutto, bisogna garantire il diritto ad una vita dignitosa, bisogna subito mettere in campo politiche pubbliche che garantiscano i servizi basilari, il diritto alla cura e la protezione dei soggetti più fragili.
Adesso però basta chiacchiere, ora c’è bisogno di:
– Sospensione degli affitti
– Moratoria delle utenze
– Blocco di sfratti e sgomberi
– Tassazione delle grandi proprietà immobiliari e del patrimonio sfitto