CORTEO STUDENTESCO 15 NOVEMBRE
GLOBAL JUSTICE NOW
H 9:30 Largo Cairoli
Il tempo sta scadendo! C’è bisogno di un cambiamento radicale: la guerra devasta i territori, uccide le persone e crea migrazioni di massa. Il nostro sistema economico ha causato una situazione irreversibile: l’innalzamento della temperatura porta allo scioglimento dei ghiacciai, alla siccità e all’estinzione di moltissime specie. Se non cambiamo adesso l’essere umano sarà una di queste.
Ancora oggi in molti paesi esistono discriminazioni che limitano la nostra libertà, le donne subiscono violenze fisiche, sessuali e psicologiche in casa e per strada. Tantissime persone vengono giudicate per il loro aspetto, orientamento sessuale o scelte di vita.
In un mondo così ingiusto il popolo curdo è riuscito a creare una società libera dalle discriminazioni di genere, contro la guerra, autogestita e completamente ecologica. Nella striscia di terra che delinea il confine tra Siria e Turchia esiste il Confederalismo Democratico del Rojava. Il dittatore turco Erdogan vieta manifestazioni, reprime dissenso e fa sparire persone in casa sua mentre con la guerra contro i Curdi nel Nord-Est della Siria tenta di conquistare questi territori che sono ricchi di giacimenti petroliferi da sfruttare.
Inaccettabili sono gli accordi tra Europa e governo turco: 6 miliardi di Euro nel 2016 per trattenere milioni e milioni di migranti. L’italia inoltre aiuta la guardia costiera libica con accordi militari e divieti alle ONG e procura il 55% delle armi dell’esercito turco. Il ricatto del dittatore è lasciare aperte le porte per l’Europa ai migranti incarcerati se dovessimo ostacolare in qualsiasi modo la sua guerra espansionista.
Questo sistema marcio in cui gli 8 uomini più ricchi al mondo possiedono quanto la metà della popolazione mondiale deve cambiare:
-STOP ALLA GUERRA per un mondo senza conflitti né confini.
-LIBERTA’ DI MOVIMENTO PER TUTT*
-ANNULLAMENTO DELLE DIFFERENZE DI GENERE
-Il peso della TRANSIZIONE ECOLOGICA deve essere pagato proprio da coloro che si arricchiscono grazie a questo sistema malato e non dalle fasce più deboli della popolazione.
Siamo studenti ribelli e riconosciamo che c’è bisogno di un cambio di paradigma profondo.
NUOVI MONDI SONO POSSIBILI
Noi siamo pronti e tu? Scendi in piazza il 15 Novembre: quando, se non ora? Chi, se non noi?
WE ARE UNSTOPPABLE, ANOTHER WORLD IS POSSIBLE.
GLOBAL JUSTICE NOW!!!
Coordinamento dei Collettivi Studenteschi
ADESIONI
Collettivo Orca Russell
Collettivo Severi Correnti
Studenti del Cavalieri
Studenti dell’Hajech
Collettivo Autonomo Erasmo
Studenti del Virgilio
Se vuoi aderire al corteo con il tuo collettivo SCRIVICI!