Oggi Assemblea Nazionale Costituente – Fridays for Future Italia a Milano!
Tante persone da tutta Italia, tante esperienze che si raccontano, più di cento città a confronto per cambiare il sistema!
#SystemChange not #ClimateChange
#fridaysforfuture #globalstrike
Tutti i Venerdi Greta Thunberg ha cominciato a scendere in piazza.
Dopo di lei tanti, in tutto il mondo, anche a Milano hanno cominciato ad imitarla.
Il 15 Marzo a milioni hanno alzato la voce, solo a Milano la mattina 100.000 studenti giovanissimi, accompagnati da famiglie e bambini.
Lettera degli scienziati in appoggio ai giovani che manifestano per l'ambiente
La scienza si schiera dalla parte degli studenti e avvisa i politici: l’obiettivo è mettere al centro la salvezza del pianeta.
Cari studenti che state scioperando per il clima, noi scienziati e studiosi dei cambiamenti climatici e dell’ambiente vi offriamo tutto il nostro sostegno. Ci unisce il desiderio di studiare la realtà, e una delle realtà che oggi purtroppo emerge è la difficoltà per gli esseri umani a rimettersi in discussione: così si spiegano gli attacchi contro di voi e le accuse ingiuste, come quella di avere sporcato una piazza che avete lasciato pulitissima o di essere pupazzi nelle mani di adulti che vi userebbero – sono accuse che servono, a chi le inventa, ad evitare di prendere coscienza della crisi climatica in cui ci troviamo.
E’ un riflesso fin troppo umano, a nessuno fa piacere sapere che il nostro pianeta rischia di diventare inospitale, con un drammatico calo delle risorse a nostra disposizione. Ma non è moralmente accettabile che si neghi pubblicamente il dato scientifico, come ci è capitato di leggere in questi giorni. Possiamo affermare con certezza che se leggete di qualcuno che nega che i cambiamenti climatici dipendano dall’uomo, oppure che nega siano un grave pericolo, non sta parlando della realtà, ma della difficoltà ad accettarla. E il vostro, il nostro compito è di aiutare a diffondere questa importante consapevolezza. Perché sul clima non esistono nemici, solo interlocutori da persuadere alla realtà.
Vi chiediamo allora di tentare assieme di persuadere la classe politica, di andare insieme ad incontrarla. Prima delle elezioni del 2018 ci siamo uniti in un comitato, «La Scienza al Voto», per convincere tutte le forze politiche a fare del contesto ambientale in pericolo il centro di ogni altra politica – e abbiamo proposto un accordo di legislatura trasversale, ritenendo che molte azioni siano importanti ed urgenti qualunque sia l’appartenenza a partiti o movimenti: abbiamo in effetti incontrato alcune disponibilità, ma manca ancora una consapevolezza diffusa e di conseguenza un’azione adeguata.
I politici non ci devono temere: la politica è l’arte di organizzare la vita sociale, e ai politici spetta il grandioso, storico compito di organizzare la transizione ecologica. A noi spetta di ricordare loro che ci sono però due elementi basilari da rispettare, cui peraltro l’Italia si è già obbligata aderendo all’Accordo di Parigi:
– una riduzione delle nostre emissioni molto maggiore di quella ad oggi prevista, indispensabile per limitare l’aumento della temperatura a 1,5°C rispetto all’era preindustriale, e dunque le catastrofi più gravi (e naturalmente un indispensabile adattamento ai cambiamenti non più evitabili);
– un impegno sostanziale verso i paesi più poveri, secondo il principio della giustizia climatica, poiché essi sono i meno responsabili e i più colpiti dalla manomissione del clima, e devono essere aiutati a svilupparsi rinunciando all’uso dei combustibili fossili, che a noi occidentali è invece stato permesso.
I politici potranno naturalmente essere stimolati da un’opinione pubblica consapevole della crisi climatica e delle sue soluzioni, e potranno a loro volta stimolare i cittadini a raggiungere questa consapevolezza – sostenuti da coloro che formano le coscienze e il pensiero collettivo, gli insegnanti e i giornalisti, cui spetta uno speciale dovere di raggiungere una consapevolezza in materia di manomissione del clima e di possibili soluzioni alla crisi.
Cari studenti, la strada di fronte a noi è difficile, ma chiara. Vogliamo, se lo ritenete opportuno, percorrerla insieme?
Comitato “la Scienza al voto”
Antonello Pasini, fisico e climatologo, CNR (Coordinatore)
Carlo Barbante, chimico e climatologo, CNR e Università Ca’ Foscari, Venezia
Leonardo Becchetti, economista, Università di Tor Vergata, Roma
Alessandra Bonoli, ingegnere della transizione, Università di Bologna
Carlo Cacciamani, fisico e meteorologo, Protezione Civile
Stefano Caserini, ingegnere ambientale, Politecnico di Milano
Claudio Cassardo, meteorologo e climatologo, Università di Torino
Sergio Castellari, fisico e meteorologo, INGV
Andrea Filpa, urbanista, Università di Roma Tre
Francesco Forastiere, epidemiologo, CNR
Fausto Guzzetti, geologo, CNR
Vittorio Marletto, fisico e agrometeorologo, ARPAE Emilia-Romagna e AIAM
Cinzia Perrino, biologa ed esperta di qualità dell’aria, CNR
Nicola Pirrone, ingegnere ed esperto di cambiamenti globali e inquinamento atmosferico, CNR
Mario Motta, ingegnere dell’energia, Politecnico di Milano
Gianluca Ruggieri, ingegnere ambientale, Università dell’Insubria
Federico Spanna, agrometeorologo, Regione Piemonte e AIAM
Stefano Tibaldi, fisico e meteorologo, CMCC
Francesca Ventura, fisico e agrometeorologo, Università di Bologna e AIAM
Gli studenti rispondono agli scienziati e lanciano l’assemblea nazionale di #FridaysforFuture Italia, che si terrà a Milano il 13 aprile
Cari scienziati,
Abbiamo letto con grande piacere la vostra lettera aperta degli scienziati del clima agli studenti che scioperano per l’ambiente e siamo felici di sapere che possiamo contare sul vostro sostegno, sia morale che pratico. Come probabilmente saprete, il nostro movimento dà massima importanza alla scienza per capire e risolvere la crisi climatica.
Siamo ispirati dall’attivismo di Greta Thunberg, che da agosto 2018 manifesta davanti al Parlamento svedese per chiedere al suo governo un impegno concreto per contrastare l’emergenza climatica e rispettare la soglia limite di 1,5°C di aumento della temperatura media terrestre. Oltre tale soglia, infatti, l’IPCC – l’organismo scientifico dell’ONU – ha calcolato che scatterebbero meccanismi pericolosi e non reversibili di innalzamento delle temperature. Bisognerà muoversi nell’ottica della giustizia climatica.
Crediamo che i cambiamenti climatici riguardino tutti, anche i negazionisti; il negare la realtà infatti non li risparmierà dagli effetti di un pianeta che diventerà sempre più ostile alla vita, se non troviamo modo di tagliare le emissioni e contrastare l’aumento di temperatura.
Nella vostra lettera, avete assegnato un ruolo ai politici nello stimolare i cittadini a raggiungere una maggior consapevolezza riguardo a questi temi, “sostenuti da coloro che formano le coscienze e il pensiero collettivo, gli insegnanti e i giornalisti, cui spetta uno speciale dovere di raggiungere una consapevolezza in materia di manomissione del clima e di possibili soluzioni alla crisi” . Concordiamo nella centralità del vostro ruolo per aumentare la consapevolezza e sensibilità. Molti di noi credono di più in voi scienziati che nei politici, che devono guadagnare la nostra fiducia tramite azioni concrete e lungimiranti, non tramite dichiarazioni.
Proprio per la fiducia che poniamo nella scienza, cogliamo l’occasione per annunciare che fra poche settimane terremo a Milano la nostra prima Assemblea Nazionale che apriremo la sera di venerdì 12 aprile con una conferenza scientifica aperta al pubblico, mentre sabato 13 aprile sarà dedicato all’Assemblea stessa. In questa occasione verrà prodotto un manifesto che non solo servirà a ribadire chi è #FridaysforFuture e quali rivendicazioni questo movimento porta avanti, ma che renderà chiare le premesse scientifiche su cui è necessario basarsi.
In breve, ringraziamo per lo stimolo che avete lanciato. Ci fa piacere questa dichiarazione pubblica di sostegno. Noi ci siamo e invitiamo tutti all’Assemblea Nazionale venerdì 12 e sabato 13 aprile.
Firmato da:
Fridays For Future – Alessandria, Fridays For Future – Altovicentino, Fridays For Future – Ancona, Fridays For Future – Bergamo, Fridays For Future – Bari, Fridays For Future – Biella, Fridays For Future – Bologna, Fridays For Future – Brescia, Fridays For Future – Brindisi, Fridays For Future – Cagliari, Fridays For Future – Casale Monferrato, Fridays For Future – Catania
Fridays For Future – Cervia, Fridays For Future – Cesena, Fridays For Future – Como, Fridays For Future – Corigliano Rossano, Fridays For Future – Cosenza, Fridays For Future – Fabriano, Fridays For Future – Fano, Fridays For Future – Faenza, Fridays For Future – Ferrara, Fridays For Future – Firenze, Fridays For Future – Forlì, Fridays For Future – Genova, Fridays For Future – La Spezia, Fridays For Future – Lecce, Fridays For Future – Lecco, Fridays For Future – Livorno, Fridays For Future – Lucca, Fridays For Future – Macerata, Fridays For Future – Mantova, Fridays For Future – Milano, Fridays For Future – Monterotondo, Fridays For Future – Monza Brianza, Fridays For Future – Napoli, Fridays For Future – Narni, Fridays For Future – Padova, Fridays For Future – Palermo, Fridays For Future – Parma, Fridays For Future – Pavia, Fridays For Future – Perugia, Fridays For Future – Pesaro, Fridays For Future – Pisa, Fridays For Future – Pistoia, Fridays For Future – Pordenone, Fridays For Future – Olbia, Fridays For Future – Oristano, Fridays For Future – Ravenna, Fridays For Future – Rimini, Fridays For Future – Roma, Fridays For Future – Salerno, Fridays For Future – San Donà, Fridays For Future – San Severo, Fridays For Future – Sassari, Fridays For Future – Savona, Fridays For Future – Siena, Fridays For Future – Siracusa, Fridays For Future – Tempio, Fridays For Future – Terni, Fridays For Future – Torino, Fridays For Future – Trento, Fridays For Future – Treviso, Fridays For Future – Udine, Fridays For Future – Urbino, Fridays For Future – Venezia, Fridays For Future – Verona, Fridays For Future – Vicenza Fridays For Future – Vittorio Veneto