CANTIERE.ORG

CANTIERE

.ORG

“Qualunque forma di governo è spesso, se non sempre, un danno.
I governi mostrano come gli uomini per convenienza possano essere soggiogati e soggiogarsi da soli”                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             – Thoreau

Oggi più che mai pensiamo che queste frasi siano concrete, il nostro nuovo governo è assolutamente un danno. In questo periodo molti sono oppressi dall’ignoranza e dalla paura; l’attuale crisi economica e le continue politiche neoliberiste, razziste e xenofobe alimentano un immaginario di terrore, in cui il migrante è il colpevole dei danni provocati da scelte dei governi, che hanno colpito i poveri e aiutato i ricchi.

A partire dagli anni ’90, tutti i governi che si sono succeduti, fino a Minniti e Salvini hanno portato avanti politiche autoritarie , come scuole sicure e il decreto sull’immigrazione e la sicurezza. Nel frattempo hanno cancellato i diritti, il welfare (ovvero i servizi sociali come la scuola e la sanità) per riempire le tasche dei più ricchi, come oggi con la Flat Tax.

Il decreto scuole sicure stanzia 2,5 milioni di euro per introdurre impianti di video sorveglianza e incrementare i controlli all’interno e all’esterno delle scuole, infine introduce il daspo urbano per chi venisse colto a spacciare nelle prossimità degli edifici scolastici. Ogni giorno molte scuole a Milano e provincia si ritrovano alla fine delle lezioni oppressi dalla presenza di una pattuglia di polizia o dell’unità cinofila.

CONTINUA A LEGGERE IL COMUNICATO!

Tutto questo con il pretesto di fermare lo spaccio e l’obbiettivo di controllare e criminalizzare gli studenti, se già la polizia si sentiva libera di entrare nelle scuole, arrivando in alcuni casi a perquisire gli alunni, non immaginiamo a cosa arriveranno ora.

Contestiamo il nuovo decreto sull’immigrazione e la sicurezza che limita la libertà di movimento di tantissime persone e che aumenta il controllo e la repressione dei soggetti più deboli della nostra società. Le fasce più povere della popolazione sono i primi obbiettivi: gli occupanti per necessità, i migranti, gli abitanti della periferia e dei quartieri popolari, oltre che tutti i centri politici, di aggregazione e socialità che creano resistenza all’interno della nostra città.

Il decreto introduce l’uso del taser per la polizia e incrementa l’utilizzo di intercettazioni telefoniche nonché l’inasprimento delle pene per gli occupanti. Un altro punto introduce delle restrizioni sul noleggio di furgoni e il blocco stradale tornerà a essere un reato anziché una violazione amministrativa.

Per noi è chiaro che queste norme rientrino nel piano di Salvini per sgomberare ogni spazio occupato all’interno della nostra città. Potrà impedirci di utilizzare un furgone in corteo, controllare i nostri cellulari e addirittura fulminarci, ma non potrà impedirci mai di scendere in piazza.

Come se non bastasse sappiamo che ora i migranti che subiranno un daspo urbano perderanno il permesso di soggiorno, andando così a impedire ai migranti qualsiasi manifestazione che non sia autorizzata e strettamente controllata dalla polizia. Si sta impedendo il diritto di manifestare, di rifiutare l’obbedienza al governo e di resistere quando la sua tirannia o la sua incompetenza sono tremende e intollerabili, quello che Thoreau chiamerebbe diritto alla rivoluzione.

Si parla anche di un inasprimento delle pene per gli occupanti, le istituzioni non propongono alcuna soluzione per questa emergenza abitativa, sono oltre 650 mila le famigle in graduatoria per una casa popolare e l’attesa può durare anni. Gli immobili sfitti e di privati sono sempre di più e vengono continuamente abbandonati per innalzare il prezzo degli immobili sul mercato ma come potevamo immaginare a un governo interessa più lucrare che concedere una vita dignitosa alle persone.

Il precedente decreto sull’immigrazione (Minniti- PeggiorDestra) ha introdotto i cpr (centri per il rimpatrio), dei centri di detenzione per i migranti in attesa del rimpatrio o di ricevere l’asilo. Salvini ha pensato bene di raddoppiare i tempi di detenzione nei cpr da 90 a 180 giorni, e di introdurre la possibilità di istituire CPR in qualsiasi luogo considerato idoneo dal ministero, di fatto replicando ciò che ha sperimentato sulla nave Diciotti sequestrando circa 200 persone tra migranti e soccorritori e bloccandoli sull’imbarcazione per svariati giorni.

Il fatto che possa essere scelto qualsiasi luogo per i CPR (per una detenzione fino ai 4 giorni- teoricamente)renderà la vita delle persone all’interno dei centri impossibile, isolandoli e costringendoli in condizioni di assoluto degrado, criminalizzandoli unicamente per essere scappati da guerra o povertà. In più prevede che gli “irregolari” possano essere trattenuti negli uffici di frontiera, oltre ai Cpr, qualora non ci sia disponibilità di posti .

Stiamo assistendo in questi anni a due fenomeni legati a queste politiche: Esternalizzazione dei confini e istituzione di barriere interne alle città. Da un lato i confini della fortezza europa vengono portati al di la del mediterraneo; lontani dalla vista, dal cuore e soprattutto dai mass-media, vengono istituiti lager in libia e accordi con le milizie per bloccare i flussi.

L’export di armi italiane supera i 10milioni di euro e interessa quasi unicamente paesi con una crisi umanitaria in corso, ma per il governo è importante che questo non si veda. Dall’altro all’interno delle nostre città i luoghi di passaggio di tanti migranti (ad esempio le stazioni ferroviarie) vengono militarizzati, ronde e retate sono all’ordine del giorno, i migranti continuano a essere criminalizzati. Per molti la vista di tutto questo dopo un primo rossore lascia indifferenti e tutto sommato non così sconveniente rispetto alla vita che viviamo, la disumanizzazione dei migranti è un atto immorale.

Siamo studenti Meticci, le nostre scuole sono composte da studenti provenienti da qualsiasi parte del mondo e le nostre passioni non si fermano a stereotipi banali dati dal colore della pelle. Non accettiamo che i nostri compagni, migranti di seconda e terza generazione con cui da anni viviamo la città si vedano diritti negati per la mancanza di una legge che gli dia la cittadinanza. Lo abbiamo visto il 21 e il 22 Settembre con le manifestazioni che hanno attraversato la città in memoria di Abba e di tutte le vittime del razzismo: quando manifestiamo per i diritti di tutte e tutti queste differenze ci arricchiscono.

In conclusione è previsto lo stanziamento di più fondi per i rimpatri: 500mila euro nel 2018, un milione e mezzo di euro nel 2019 e un altro milione e mezzo nel 2020. Anziché spendere soldi nella cultura e nella scuola si spendono altri soldi per i rimpatri, molti dei quali non sono nemmeno possibili per la mancanza di accordi bilaterali con i paesi in cui rimpatriare.

Grazie a questo decreto continueranno ad aumentare i cosiddetti irregolari, continueranno ad aumentare le prigioni (cpr) ma sarà comunque impossibile rimpatriare queste persone. Noi diciamo a chi spende milioni di euro in armi e rimpatri : Make School not War! Nelle scuole mancano i servizi di base: i professori sono sballottati da una parte all’altra delle GAE (graduatorie ad esaurimento)costretti ad anni di precariato ( e noi lo vediamo bene, con prof che cambiano piu volte all’anno), i soffitti ci cadono addosso, i riscaldamenti non funzionano, mancano i laboratori e gli spazi di aggregazione ma per noi i fondi non bastano.

 

Per tutte queste motivazioni abbiamo deciso di aderire alla manifestazione studentesca del 5.

Proprio come pensava Thoreau, l’autore della citazione a inizio comunicato, come hanno pensato tanti ispirandosi a lui, lo pensiamo anche noi: è il momento di disobbedire e di rivendicare il nostro diritto alla rivoluzione!

Gli studenti meticci non ci stanno, non ci limiteremo a esprimere debolmente il desiderio che il giusto vinca, continueremo a organizzarci, a creare socialità e diffondere controinformazione.

Lo faremo il 5 ott in piazza, lo faremo il 17 Nov in occasione della giornata dello studente e ogni giorno nelle nostre classi e nelle nostre città finchè non saremo moltitudine.

CONTRO IL GOVERNO DELL’IGNORANZA E DELLA PAURA: DISOBBEDISCI!
CULTURA E MEMORIA CONTRO IGNORANZA E XENOFOBIA
CHI NON SI RIBELLA è COMPLICE. ORGANIZZIAMOCI CONTRO IL RAZZISMO

Coordinamento dei Collettivi Studenteschi di Milano e Provincia

ASSEMBLEA DEL COORDINAMENTO DEI COLLETTIVI STUDENTESCHI OGNI MERCOLEDI’

H 15:30 AL CS CANTIERE  Lotto M1/M5   Bus 90/91 

ORGANIZZATI.PARTECIPA.LOTTA!

“La schiavitu e il servilismo non hanno prodotto stagioni di fiori dolci , perché in loro non c’è vera vita.

   Lasciamo che chi è davvero vivo li sotterri; saranno almeno buoni a fare da letame”

                                                                                                                                                                                                                  – Thoreau

articoli

Corteo a Milano: verità e giustizia per Ramy e Fares.

Esiste una Milano antirazzista e chiede Verità e Giustizia per Ramy e Fares.Sabato 11 gennaio alle ore 17:30 in Piazza San Babila insieme al Coordinamento Antirazzista Italiano #VeritaeGiustiziaperRamyeFares Le immagini rese pubbliche mostrano quello che amiche e...

Colazione resistente a SMS! #lungavitasms

10 GENNAIO 2025 DALLE 6 DEL MATTINO COLAZIONE RESISTENTE A SMS! Per un nuovo anno, anzi, per molti nuovi anni di mutuo soccorso c’è bisogno della solidarietà di tutt*! Il 10 gennaio SMS chiama ancora una volta a raccolta per una colazione resistente contro il nulla...

Chiamata alle arti: PRIMA POPOLARE ANTIMILITARE!

CHIAMATA ALLE ARTI PRIMA POPOLARE ANTIMILITARE Appello alla galassia delle arti, degli spettacoli, delle espressioni, delle musiche. Questa é una chiamata a tutt3 l3 pirat3 e all3 hacker della Cultura con la C maiuscola, perché é nelle minuscole di tutti gli alfabeti,...

Incontro e presidio in Statale contro la violenza sui nostri corpi, verso il 25 novembre!

SE DOMANI TOCCA A ME, VOGLIO ESSERE L'ULTIMA  Mercoledì 20/11 - dalle 16.00 Via festa del Perdono 7 INCONTRO: BASTA GUERRA AI NOSTRI CORPI Ci sono stati altri 104 femminicidi e 405 transicidi nel 2024.L3 nostr3 sorell3 sono sotto le bombe in Palestina, Congo, Sudan,...

Assemblea festante: serata benefit verso il 23 e 25 novembre.

Questo mercoledì 20 novmebre non mancate a una serata di cospirazione, sorellanza e festa transfemminista! h.20 assemblea e laboratorio scenografie e cena sociale dalle 21 “Canta fino a dieci”, il collettivo di cantautrici dal vivo Non Una Di Meno - Milano djset by dj...

23 novembre a Roma e 25 a Milano: disarmiamo il patriarcato! #nonunadimeno

25 NOVEMBRE GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE E DI GENERE CONTRO LA GUERRA AI CORPI E AI POPOLI, DISARMIAMO IL PATRIARCATO! CI VOGLIAMO VIVƏ! Sabato 23 novembre Manifestazioni nazionali a Roma e a Palermo contro la violenza patriarcale.Lunedì 25...

15 novembre corteo studentesco: scuola e cultura contro guerra e ignoranza.

📢15 novembre 2024 H. 9.30 L.go Cairoli🔴CORTEO STUDENTESCO: SCUOLA E CULTURA CONTRO GUERRA E IGNORANZA. 🔥 Scendiamo in piazza con la Palestina, per la sua liberazione.Più di 40.000 mila persone sono morte sotto le bombe, delle bombe che oltre ad uccidere delle persone...

“Universo Parallelo”: presentazione del libro con l’autrice Nogaye Ndiaye

Venerdì 25 Ottobre alle 19 presentiamo "Universo Parallelo" il nuovo libro di Nogaye Ndaye @leregoledeldirittoperfetto al @cantiere_milano.     Per presentarlo non c'è modo migliore che usare le parole dell'autrice: "Con questo libro vorrei rispondere a...

The Story of Jenin: con il regista palestinese Ehab Ghafri

👉”The story of JENIN” é il racconto di vite vissute nel campo profughi di Jenin, nella Palestina sotto colonialismo e apartheid. La cinepresa di Ghafri racconta storie di resistenza quotidiana e una lotta mai domata per costruire il futuro di una Palestina libera....

Lunga Vita SMS. 18 ottobre colazione resistente

18 ottobre colazione resistente allo Spazio di Mutuo Soccorso.

eventi

Cenone di Natale al Cantiere!

Domenica 22 dicembre dalle 20.00 CENONE DI NATALE al Cantiere per chiudere in buona compagnia questo anno di lotta e solidarietà. Ci stringiamo ancora una volta per condividere desideri e sogni, lotte e rabbia, per prepararci all’anno che verrà! Una cena a sostegno...

Assemblea festante: serata benefit verso il 23 e 25 novembre.

Questo mercoledì 20 novmebre non mancate a una serata di cospirazione, sorellanza e festa transfemminista! h.20 assemblea e laboratorio scenografie e cena sociale dalle 21 “Canta fino a dieci”, il collettivo di cantautrici dal vivo Non Una Di Meno - Milano djset by dj...

Verso il 23 e 25 novembre assemblea pubblica cittadina #NUDM

Appello alla Milano transfemminista ASSEMBLEA PUBBLICA CITTADINA, MERCOLEDI 12 NOVEMBRE, H19.30 Lato B - l'altro lato di Milanoper la costruzione delle manifestazioni del 23 e del 25 Novembre, a Roma e a Milano, in occasione della giornata internazionale contro la...

Ven8Nov Jam Session In Cantiere

Abbiamo costruito uno spazio in cui poter suonare senza spendere un capitale, dove poter essere noi stess3 senza discriminazioni o gatekeeping.

Troverai amplificazione e mixer, batteria, amplificatori per chitarra, microfoni per voce e tanta voglia di suonare.

FURIA 2° edizione: fumetti ribelli e autoproduzioni

Tra ali di fumetti e unghie d'inchiostro arriva in volata la Seconda Edizione di FURIA ! FUmetti RIbelli & Autoproduzioni!! Sabato 16 Novembre gli spazi del Cantiere si riempiranno di carta e colori tra i tanti stand e banchetti con artistə, illustratorə,...

Cena marocchina per le spese legali del Cantiere e raccolta solidale per il Libano.

🍽️Cena Marocchina per le spese legali del Cantiere e raccolta solidale per il Libano! Domenica 17 dalle h. 20 al Cantiere (via Monte Rosa 84) Cena con piatti marocchini a sostegno delle spese legali del Cantiere e la possibilità di partecipare alla raccolta solidale...

“Universo Parallelo”: presentazione del libro con l’autrice Nogaye Ndiaye

Venerdì 25 Ottobre alle 19 presentiamo "Universo Parallelo" il nuovo libro di Nogaye Ndaye @leregoledeldirittoperfetto al @cantiere_milano.     Per presentarlo non c'è modo migliore che usare le parole dell'autrice: "Con questo libro vorrei rispondere a...

AglioWeen: cena per le spese legali del Cantiere.

AGLIOWEEN: cena per le spese lageli del Cantiere Domenica 27 novembre 2024 dalle 200.00 🧛‍♀️L’aglio viene utilizzato da secoli come repellente naturale contro l* vampir*.Quale migliore modo per festeggiare Halloween se non con una cena piena di gustosi piatti, in cui...

The Story of Jenin: con il regista palestinese Ehab Ghafri

👉”The story of JENIN” é il racconto di vite vissute nel campo profughi di Jenin, nella Palestina sotto colonialismo e apartheid. La cinepresa di Ghafri racconta storie di resistenza quotidiana e una lotta mai domata per costruire il futuro di una Palestina libera....

Sayri x Decolonize The City! Celebriamo insieme la Giornata della Resistenza Indigena.

Sabato 12 Ottobre 🦋Sayri x Decolonize The City!✨Celebriamo insieme la Giornata della Resistenza Indigena. Ore 21:00 Apertura Cantiere, Taverna Sociale e Bar a prezzi pop Ore 23:00 SAYRI: CRL TXXX & ACID EYES   Contro le mire imperialistiche dei paesi europei,...

approfondimenti

“Al lavoro! Priorità, sicurezza, diritti”

Al lavoro! Il nuovo governo si è già messo al lavoro.  Oh, finalmente. Certo, perchè con tutti i problemi che abbiamo in questo Paese, non c'era da perdere tempo. C'è la guerra e la bomba atomica viene seriamente presa sul serio dai potenti della guerra. C'è una crisi...

SPECIALE STOP WAR: Di fronte ad ogni guerra la parola NO e l’azione Ribelle

CLICCA e vai alla raccolta di contributi, approfondimenti e call to action #STOPTHEWAR!   di seguito intanto trovi il nostro contributo. Per seguirci @cantieremilano su twitterDi fronte ad ogni guerra c’è solo una parola degna e una azione conseguente, la parola...

Quale libertà?

Già da quest’estate manifestazioni e proteste contro il Green pass si sono verificate in molte città d’Italia.A nostro parere la contrapposizione tra libertà individuale e la libertà coniugata con la solidarietà e la responsabilità sociale è il discrimine attraverso...

Da Milano al Messico, “EL AGUA ES DEL PUEBLO”, #FueraBonafont! – azione solidale per l’acqua

#boycottdanone FUERA BONAFONT [ITALIANO] Oggi, 11 giugno, a 10 anni dal referendum contro la privatizzazione dell'acqua, siamo stati davanti alla sede del gruppo Danone, di cui fa parte Bonafont, e abbiamo lasciato davanti all’ingresso della loro sede vernice rossa a...

Pueblos Zapatistas Unidos contro il furto dell’acqua: #FueraBonafont

“Bonafont” è una impresa legata al gruppo francese “Danone” che si dedica all’imbottigliamento dell’acqua. Dal 1992 Bonafont si è installata nel territorio di Puebla, in Messico, senza che le popolazioni locali venissero in alcun modo consultate dallo Stato, che ha...

No Profit On Pandemic!

Nessun profitto sulla pandemia. Cure e vaccini per ciascun* ovunque e gratuiti.Durante entrambi gli incontri affronteremo, da vari punti di vista, la battaglia che vede contrapposti grandi attori globali di fronte alla sfida delle vaccinazioni contro il Covid 19 e le...

Restituiteci Sankara.

Restituiteci Sankara.L’Africa non è una macchia nella cartina del mondo, non può essere rimossa. Esiste non molto lontano, a due passi dal mare, che si chiama Africa. L'opinione pubblica europea sa che da lì partono le imbarcazioni dei migranti, in fuga dalla...

Vive la Commune!

150 anni fa, una delle più straordinarie esperienze rivoluzionarie della storia contemporanea: la Comune di parigi. Sconfitta dalle armi dell'esercito del Kaiser ha lasciato un'eredità raccolta per tutto il secolo successivo da chi ha alzato la Bandiera Rossa per la...

Un altro mondo è possibile: a 19 anni da Genova.

STOP GLOBAL WAR: AVEVAMO RAGIONE NOI. Non dimenticare genova per continuare a costruire altri mondi possibili. Nel 2001 a Genova migliaia e migliaia di persone da tutto il mondo invasero le strade contro il g8, il vertice dei "grandi potenti" del mondo. Era il...

Contro le passioni tristi, le sardine urtano il populismo

Di MARCO BASCETTA Nel cercare di comprendere la natura dei movimenti, la loro direzione di marcia, il posto che occupano nella sfera politica si rischia sempre di essere prematuri o inattuali. Del resto ogni movimento sociale è attraversato da flussi emotivi e bisogni...