Oggi alle 17 come As.i.a Usb Milano e Comitato Abitanti San Siro abbiamo dato vita ad un presidio sotto la Prefettura contro la circolare del ministro Salvini sugli sgomberi.
Una giornata di iniziativa e mobilitazione in più città d’Italia dopo che una delegazione nazionale di Asia Usb (Associazione Sindacale Inquilini Abitanti) ha incontrato il ministro Toninelli il 2 Ottobre a Roma dove ancora una volta si è posta la questione dell’emergenza abitativa, tema che oggi si vorrebbe liquidare come puro e semplice problema di ordine pubblico, aggravato dalla recente circolare Salvini che colpisce proprio i più poveri senza tenere conto di un disagio abitativo che cresce a fronte di una politica inesistente che punti a ridurlo.
[ngg_images source=”galleries” container_ids=”375″ sortorder=”5029,5031,5027,5032,5030,5028″ display_type=”photocrati-nextgen_basic_thumbnails” override_thumbnail_settings=”0″ thumbnail_width=”120″ thumbnail_height=”90″ thumbnail_crop=”1″ images_per_page=”4″ number_of_columns=”0″ ajax_pagination=”0″ show_all_in_lightbox=”0″ use_imagebrowser_effect=”0″ show_slideshow_link=”1″ slideshow_link_text=”Guarda la galleria fotografica del presidio” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]
Una buona politica sarebbe fermare gli sgomberi e regolarizzare chi ha occupato per necessità o assegnare il patrimonio sfitto a partire dalle 10.000 case popolari vuote, ma forse Aler e la Lega, dalla Regione al Parlamento, erano e sono più interessati ai loro interessi che a quelli di migliaia di famiglie. Danno la colpa ai migranti per nascondere le loro malefatte, le loro ruberie; ci vorrebbero in guerra tra vicini per spartirci quelle quattro briciole di presente dignitoso, di reddito, di diritti. Sappiamo dove andare ad individuare quelle responsabilità, a partire da chi per anni ha lasciato andare in rovina il patrimonio pubblico,alimentato guerra tra poveri,da chi addirittura e’pronto a lasciare morire innocenti in mare per alimentare un nemico comune.
VOGLIAMO PIU’ CASE POPOLARI! No a sfratti e sgomberi.
➡ La “circolare Salvini” programma 48.000 sfratti da casa popolare in tutta Italia.
➡ La privatizzazione del patrimonio pubblico è in costante aumento.
➡ Nel contratto di governo non esiste la questione abitativa e quella del degrado delle case e delle periferie.
➡ Migliaia di famiglie in graduatoria ATC con forte stato di necessità continuano a non vedersi assegnata una casa popolare
Nel contratto di governo di Lega e M5S non esiste la parola casa, tanto meno quella del diritto all’abitare, esiste invece l’annuncio della guerra alle occupazioni. La politica degli sgomberi, senza una politica abitativa pubblica e senza soluzioni alternative, è una scelta irresponsabile che mira ad alimentare la guerra ai poveri, a chi vive di precarietà, di stenti e disoccupazione.
E’ ORA DI INVERTIRE LA ROTTA!
ASIA-USB INVITA TUTTI ALLA MOBILITAZIONE PER CHIEDERE:
? UN MILIONE DI NUOVE CASE POPOLARI IN 10 ANNI
? RISANAMENTO DEGLI ALLOGGI PUBBLICI E DELLE PERIFERIE
? BLOCCO IMMEDIATO DI SFRATTI E SGOMBERI
? RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO ALLA CASA A CHI HA I
REQUISITI DI LEGGE
? REGOLARIZZAZIONE DELLE OCCUPAZIONI ABITATIVE PER
EMERGENZA SOCIALE