Comunicato Asia-Usb sugli sgomberi di Via Palmanova
“BASTA CASE SENZA PERSONE. BASTA PERSONE SENZA CASA”
Questa mattina centinaia di poliziotti hanno totalmente militarizzato una vasta area del quartiere Palmanova, non per arrestare pericolosi mafiosi, ma per sgomberare una decina di case popolari, che dopo anni di abbandono, sono state occupate per necessità da alcune delle migliaia di famiglie che a Milano soffrono l’emergenza abitativa.
A fronte di migliaia di sfratti ogni anno, a Milano continuano a rimanere vuote 10 mila case popolari. Invece di investire risorse nelle assegnazioni, nelle ristrutturazioni o nell’ampliamento del patrimonio pubblico, anche oggi si è preferito buttare altre famiglie per strada.
Stamattina abbiamo visto all’opera le politiche di un ministro dell’interno leghista e razzista proprio come la giunta regionale, e un governo che pensa di gestire l’emergenza sociale a suon di manganelli e respingimenti dimenticandosi che le responsabilità di questa crisi vanno trovate fra le loro poltrone.
Milano è una delle tante città in cui la povertà vuol dire non avere i più basilari diritti, a questo è necessario opporsi per difendere l’umanità e la solidarietà di fronte alle barbarie.
Dove andranno i bambini sgomberati questa mattina? Come si può affrontare questo trauma? Se non si ha reddito l’alternativa è la strada o comunità costose e fatiscenti?
Un altro modello è possibile!
* Blocco degli sfratti e degli sgomberi, fino ad un passaggio da casa a casa
* Sanatoria degli occupanti per necessità
* Assegnazione delle case popolari vuote
* Riuso e auto-recupero del patrimonio pubblico sfitto (edifici e appartamenti)
* Requisizione delle migliaia di case private sfitte (fondi immobiliari e grosse proprietà)
Solidarietà alle famiglie sgomberate. #bastasgomberi #stopsfratti