CANTIERE.ORG

CANTIERE

.ORG

Qualche giorno fa la Camera ha approvato il decreto: “Disposizioni urgenti per l’accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell’immigrazione illegale” firmato Minniti-Orlando.

Il decreto è stato, dunque, convertito in legge. Come era già successo il 29 marzo al Senato, il governo Gentiloni sceglie di sottrarsi al confronto democratico e chiede la fiducia alle Camere per accelerare i tempi ed impedire qualsiasi tentativo di modifica tramite emendamenti parlamentari. Questa operazione, che scivola su quel terreno di procedure e disegni autoritari che già denunciammo durante il referendum costituzionale, è avvenuta dopo che il Consiglio Nazionale dei Magistrati e l’Associazione Nazionale dei Magistrati avevano espresso un fermo ed allarmato dissenso proprio contro il decreto in questione…
Addirittura il Presidente della Cassazione aveva rincarato: «Pretendere la semplificazione e razionalizzazione delle procedure non può significare soppressione delle garanzie. In alcuni casi non c’è neppure il contraddittorio come si può pensare allora al ruolo di terzietà del giudice?».
Insomma non le voci dei soliti centri sociali o delle associazioni che operano con le comunità migranti, i richiedenti asilo, e così via…
Ma cosa prevede di così razzista la nuova legge Minniti-Orlando?

Il principio di uguaglianza formale viene messo in discussione!

Secondo la nuova normativa la comparsa del ricorrente, richiedente protezione internazionale, diventa solo eventuale nel processo di primo grado, un rito camerale senza udienza; mentre il secondo grado viene, letteralmente, abolito ed il giudizio di legittimità è, di nuovo, tendenzialmente camerale. Che significa praticamente? Che il migrante non avrà più modo di parlare, spiegare, essere ascoltato da un giudice o una commissione rispetto alla propria condizione di vita, alla propria storia, a ciò che ha subito, non avrà possibilità di contradditorio, etc. ma la decisione passerà attraverso l’esame di una sua video-intervista!
Una legge che entra in diretto contrasto con l’articolo 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo, e con la Costituzione Italiana, in diversi punti!
L’udienza per il richiedente è così eliminata e il principio della pubblicità del giudizio non sarà più rispettato per una fascia di popolazione.

Tornano i centri di detenzione per migranti!

Sotto il nome di CPR (centri permanenti per il rimpatrio) vengono reintrodotti le strutture di detenzione per i cosiddetti “irregolari”. I centri passeranno dagli attuali 4 CIE a 20 CPR, uno per Regione! 
A che sono serviti i CIE negli anni passati? Assolutamente a nulla, se non a trattenere decine di migliaia di persone in condizioni disumane, com’è stato ampiamente documentato dal lavoro di associazioni, comitati e movimenti di solidarietà che hanno effettuato visite, ispezioni e hanno raccolto testimonianze all’interno dei centri. 
Farebbe ridere se non fosse una tragedia, ma i CIE non hanno mai, neppure lontanamente, assolto al compito per cui sono nati. Infatti, i rimpatri realmente effettuati sono stati al massimo di qualche decina! Un incredibile sperpero di fondi pubblici che potevano essere utilizzati per altri scopi sociali e che vengono così spesi per soddisfare il sadico capriccio di qualcuno, per rinsaldare quel legame (assolutamente privo di fondamenti altri!) tra “sicurezza interna” e “immigrazione”, per cui i migranti, pure se non compiono reati, finiscono dritti dritti in galera…
Il principio che li tiene aperti è davvero quello che sta alla base delle galere etniche, dei lager: il detenuto non è qualcuno che ha compiuto reati contro beni o persone, ma è tale in base al proprio status giuridico! Centinaia di volte, negli ultimi anni, nei CIE si sono moltiplicati casi di suicidio, autolesionismo e vere e proprie rivolte contro un sistema di detenzione violento e ingiusto…fino a che il buon Minniti in combutta con Orlando, decidono di aprirne uno per regione! Alla faccia della democrazia e dello stato di diritto!

La schiavitù reintrodotta per legge!

Proprio così, pensavamo di essercene liberati 400 anni, e invece no…Lo Stato Italiano, in grande spolvero, ripropone in Europa la schiavitù del lavoro “volontario” non salariato! 
Tu rifugiato ospitato a casa nostra negli hotel 5 stelle – come vi abbiamo mostrato con il Controllo Popolare nei Cas, no? – devi dimostrare gratitudine e riconoscenza a chi sostiene guerre nei tuoi paesi, e chi ha saccheggiato e continua a saccheggiare con il made in italy di Eni, Benetton, Finmeccanica, Beretta, e via così…e devi essere tanto riconoscente, devi tanto sforzarti per farti accettare dalla comunità, come se chissà che crimini avessi da espiare e quali colpe da scontare, da prestare un servizio volontario, e cioè spendere il tuo lavoro, la tua forza, le tue braccia senza essere pagato. Tanto che hai da perdere tu? E invece quanto hanno da guadagnare pubblico e privati del terzo settore che potranno intascarsi fondi europei destinati a immigrazione e asilo (così è scritto nel decreto) invece di utilizzarli per retribuire chi dovrebbero?

La nostra non è un’analisi approfondita del decreto, solo un primo commento con le cose che da subito ci sono balzate all’occhio. Siamo preoccupati, non lo nascondiamo, perché intorno a questa storia echeggia un silenzio assordante. Le prese di parola, seppure provenienti da alcune istituzioni, rimangono pochissime.

Così una vera e propria legge razziale passa, tutto sommato senza troppi problemi, promuovendo, diffondendo sul territorio, abituando il popolo a convivere con una forma occidentalizzata di un apartheid contro delle minoranze.

Istituire galere apposite e tribunali speciali in base al discriminante della cittadinanza è un’involuzione razziale della quale dobbiamo tutti e tutte prendere coscienza. L’accelerazione nella chiusura degli spazi di agibilità democratica è oggi un chiaro segnale di dove ci vuole portare chi governa oggi: il partito democratico verso la costruzione di un discorso sulla sicurezza come “bene comune” che in realtà diventa sempre di più l’alternativa destroide alla destra esistente. Minniti e Orlando oggi forse sono riusciti a superare Bossi, Fini, e anche Maroni…

A tutto questo non ci dobbiamo abituare! Nessun progetto per la trasformazione di questo paese può prescindere dal contrasto a questa legge razziale e alle pessime conseguenze che verranno…

Nessun uomo è illegale!

articoli

Corteo a Milano: verità e giustizia per Ramy e Fares.

Esiste una Milano antirazzista e chiede Verità e Giustizia per Ramy e Fares.Sabato 11 gennaio alle ore 17:30 in Piazza San Babila insieme al Coordinamento Antirazzista Italiano #VeritaeGiustiziaperRamyeFares Le immagini rese pubbliche mostrano quello che amiche e...

Colazione resistente a SMS! #lungavitasms

10 GENNAIO 2025 DALLE 6 DEL MATTINO COLAZIONE RESISTENTE A SMS! Per un nuovo anno, anzi, per molti nuovi anni di mutuo soccorso c’è bisogno della solidarietà di tutt*! Il 10 gennaio SMS chiama ancora una volta a raccolta per una colazione resistente contro il nulla...

Chiamata alle arti: PRIMA POPOLARE ANTIMILITARE!

CHIAMATA ALLE ARTI PRIMA POPOLARE ANTIMILITARE Appello alla galassia delle arti, degli spettacoli, delle espressioni, delle musiche. Questa é una chiamata a tutt3 l3 pirat3 e all3 hacker della Cultura con la C maiuscola, perché é nelle minuscole di tutti gli alfabeti,...

Incontro e presidio in Statale contro la violenza sui nostri corpi, verso il 25 novembre!

SE DOMANI TOCCA A ME, VOGLIO ESSERE L'ULTIMA  Mercoledì 20/11 - dalle 16.00 Via festa del Perdono 7 INCONTRO: BASTA GUERRA AI NOSTRI CORPI Ci sono stati altri 104 femminicidi e 405 transicidi nel 2024.L3 nostr3 sorell3 sono sotto le bombe in Palestina, Congo, Sudan,...

Assemblea festante: serata benefit verso il 23 e 25 novembre.

Questo mercoledì 20 novmebre non mancate a una serata di cospirazione, sorellanza e festa transfemminista! h.20 assemblea e laboratorio scenografie e cena sociale dalle 21 “Canta fino a dieci”, il collettivo di cantautrici dal vivo Non Una Di Meno - Milano djset by dj...

23 novembre a Roma e 25 a Milano: disarmiamo il patriarcato! #nonunadimeno

25 NOVEMBRE GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE E DI GENERE CONTRO LA GUERRA AI CORPI E AI POPOLI, DISARMIAMO IL PATRIARCATO! CI VOGLIAMO VIVƏ! Sabato 23 novembre Manifestazioni nazionali a Roma e a Palermo contro la violenza patriarcale.Lunedì 25...

15 novembre corteo studentesco: scuola e cultura contro guerra e ignoranza.

📢15 novembre 2024 H. 9.30 L.go Cairoli🔴CORTEO STUDENTESCO: SCUOLA E CULTURA CONTRO GUERRA E IGNORANZA. 🔥 Scendiamo in piazza con la Palestina, per la sua liberazione.Più di 40.000 mila persone sono morte sotto le bombe, delle bombe che oltre ad uccidere delle persone...

“Universo Parallelo”: presentazione del libro con l’autrice Nogaye Ndiaye

Venerdì 25 Ottobre alle 19 presentiamo "Universo Parallelo" il nuovo libro di Nogaye Ndaye @leregoledeldirittoperfetto al @cantiere_milano.     Per presentarlo non c'è modo migliore che usare le parole dell'autrice: "Con questo libro vorrei rispondere a...

The Story of Jenin: con il regista palestinese Ehab Ghafri

👉”The story of JENIN” é il racconto di vite vissute nel campo profughi di Jenin, nella Palestina sotto colonialismo e apartheid. La cinepresa di Ghafri racconta storie di resistenza quotidiana e una lotta mai domata per costruire il futuro di una Palestina libera....

Lunga Vita SMS. 18 ottobre colazione resistente

18 ottobre colazione resistente allo Spazio di Mutuo Soccorso.

eventi

Presentazione di Femminismo Bastardo con Maria Galindo

Lettura collettiva di estratti di Femminismo Bastardo a cura del Gruppo di studio Decoloniale. Giovedì 13 febbraio - h. 16:00 - UniMi via Festa del Perdono 7 🔺A partire da alcuni estratti del libro “Femminismo Bastardo” di M.Galindo rifletteremo sulle prospettive di...

A cena al Cantiere! Benefit per le spese legali.

Domenica 26 gennaio A CENA AL CANTIERE, benefit per le spese legali! Iniziamo il nuovo anno con il ritorno delle cene per le spese legali preparando alcuni classici della cucina popolare rivisitati da noi per voi. Le cene domenicali del Cantiere sono un luogo dove...

Incontro pubblico: la macchina del genocidio, ricordare per fermarla!

La macchina del genocidio, ricordare per fermarla! Venerdi sera vi aspettiamo al Cantiere, dalle 19:00 saremo in dialogo con Alba Nabulsi e Bifo Franco Berardi, per parlare di come costruire Memorie per Resistere alla Ferocia nazifascista. La memoria è come un muscolo...

Cenone di Natale al Cantiere!

Domenica 22 dicembre dalle 20.00 CENONE DI NATALE al Cantiere per chiudere in buona compagnia questo anno di lotta e solidarietà. Ci stringiamo ancora una volta per condividere desideri e sogni, lotte e rabbia, per prepararci all’anno che verrà! Una cena a sostegno...

Assemblea festante: serata benefit verso il 23 e 25 novembre.

Questo mercoledì 20 novmebre non mancate a una serata di cospirazione, sorellanza e festa transfemminista! h.20 assemblea e laboratorio scenografie e cena sociale dalle 21 “Canta fino a dieci”, il collettivo di cantautrici dal vivo Non Una Di Meno - Milano djset by dj...

Verso il 23 e 25 novembre assemblea pubblica cittadina #NUDM

Appello alla Milano transfemminista ASSEMBLEA PUBBLICA CITTADINA, MERCOLEDI 12 NOVEMBRE, H19.30 Lato B - l'altro lato di Milanoper la costruzione delle manifestazioni del 23 e del 25 Novembre, a Roma e a Milano, in occasione della giornata internazionale contro la...

Ven8Nov Jam Session In Cantiere

Abbiamo costruito uno spazio in cui poter suonare senza spendere un capitale, dove poter essere noi stess3 senza discriminazioni o gatekeeping.

Troverai amplificazione e mixer, batteria, amplificatori per chitarra, microfoni per voce e tanta voglia di suonare.

FURIA 2° edizione: fumetti ribelli e autoproduzioni

Tra ali di fumetti e unghie d'inchiostro arriva in volata la Seconda Edizione di FURIA ! FUmetti RIbelli & Autoproduzioni!! Sabato 16 Novembre gli spazi del Cantiere si riempiranno di carta e colori tra i tanti stand e banchetti con artistə, illustratorə,...

Cena marocchina per le spese legali del Cantiere e raccolta solidale per il Libano.

🍽️Cena Marocchina per le spese legali del Cantiere e raccolta solidale per il Libano! Domenica 17 dalle h. 20 al Cantiere (via Monte Rosa 84) Cena con piatti marocchini a sostegno delle spese legali del Cantiere e la possibilità di partecipare alla raccolta solidale...

“Universo Parallelo”: presentazione del libro con l’autrice Nogaye Ndiaye

Venerdì 25 Ottobre alle 19 presentiamo "Universo Parallelo" il nuovo libro di Nogaye Ndaye @leregoledeldirittoperfetto al @cantiere_milano.     Per presentarlo non c'è modo migliore che usare le parole dell'autrice: "Con questo libro vorrei rispondere a...

approfondimenti

“Al lavoro! Priorità, sicurezza, diritti”

Al lavoro! Il nuovo governo si è già messo al lavoro.  Oh, finalmente. Certo, perchè con tutti i problemi che abbiamo in questo Paese, non c'era da perdere tempo. C'è la guerra e la bomba atomica viene seriamente presa sul serio dai potenti della guerra. C'è una crisi...

SPECIALE STOP WAR: Di fronte ad ogni guerra la parola NO e l’azione Ribelle

CLICCA e vai alla raccolta di contributi, approfondimenti e call to action #STOPTHEWAR!   di seguito intanto trovi il nostro contributo. Per seguirci @cantieremilano su twitterDi fronte ad ogni guerra c’è solo una parola degna e una azione conseguente, la parola...

Quale libertà?

Già da quest’estate manifestazioni e proteste contro il Green pass si sono verificate in molte città d’Italia.A nostro parere la contrapposizione tra libertà individuale e la libertà coniugata con la solidarietà e la responsabilità sociale è il discrimine attraverso...

Da Milano al Messico, “EL AGUA ES DEL PUEBLO”, #FueraBonafont! – azione solidale per l’acqua

#boycottdanone FUERA BONAFONT [ITALIANO] Oggi, 11 giugno, a 10 anni dal referendum contro la privatizzazione dell'acqua, siamo stati davanti alla sede del gruppo Danone, di cui fa parte Bonafont, e abbiamo lasciato davanti all’ingresso della loro sede vernice rossa a...

Pueblos Zapatistas Unidos contro il furto dell’acqua: #FueraBonafont

“Bonafont” è una impresa legata al gruppo francese “Danone” che si dedica all’imbottigliamento dell’acqua. Dal 1992 Bonafont si è installata nel territorio di Puebla, in Messico, senza che le popolazioni locali venissero in alcun modo consultate dallo Stato, che ha...

No Profit On Pandemic!

Nessun profitto sulla pandemia. Cure e vaccini per ciascun* ovunque e gratuiti.Durante entrambi gli incontri affronteremo, da vari punti di vista, la battaglia che vede contrapposti grandi attori globali di fronte alla sfida delle vaccinazioni contro il Covid 19 e le...

Restituiteci Sankara.

Restituiteci Sankara.L’Africa non è una macchia nella cartina del mondo, non può essere rimossa. Esiste non molto lontano, a due passi dal mare, che si chiama Africa. L'opinione pubblica europea sa che da lì partono le imbarcazioni dei migranti, in fuga dalla...

Vive la Commune!

150 anni fa, una delle più straordinarie esperienze rivoluzionarie della storia contemporanea: la Comune di parigi. Sconfitta dalle armi dell'esercito del Kaiser ha lasciato un'eredità raccolta per tutto il secolo successivo da chi ha alzato la Bandiera Rossa per la...

Un altro mondo è possibile: a 19 anni da Genova.

STOP GLOBAL WAR: AVEVAMO RAGIONE NOI. Non dimenticare genova per continuare a costruire altri mondi possibili. Nel 2001 a Genova migliaia e migliaia di persone da tutto il mondo invasero le strade contro il g8, il vertice dei "grandi potenti" del mondo. Era il...

Contro le passioni tristi, le sardine urtano il populismo

Di MARCO BASCETTA Nel cercare di comprendere la natura dei movimenti, la loro direzione di marcia, il posto che occupano nella sfera politica si rischia sempre di essere prematuri o inattuali. Del resto ogni movimento sociale è attraversato da flussi emotivi e bisogni...