Oggi abbiamo attraversato le vie del centro e dello shopping, incontrandoci in Porta Garibaldi dai diversi centri di “accoglienza” della città, con le parole di NO ONE IS ILLEGAL – NESSUNA PERSONA E’ ILLEGALE per poi arrivare sotto l’Assessorato alle Politiche Sociali.
Un corteo colorato e determinato con parole di solidarietà e lotta ha illuminato le vie della moda milanese, portando con forza le rivendicazioni di diritti e dignità di centinaia di persone che si sono stancate di sottostare perennemente al ricatto di un’Europa incapace di costruire un sistema di accoglienza dignitosa per tutte e tutti.
WE ARE HUMAN, NO ONE IS ILLEGAL! Siamo tutti umani, nessuna persona può essere considerata illegale! A partire dalla distinzione puramente speculativa tra migranti economici e richiedenti asilo, alle strutture ghetto o detentive, alle leggi nazionali che a partire dalla Turco-Napolitano fino ad arrivare alla neo legge Minniti-Orlando vanno nella direzione di un razzismo istituzionale e sistematico, rifiutiamo di poter considerare una persona illegale.
MOVE PEOPLE FROM CAS TO SPRAR! Assicurare un’accoglienza diffusa e dignitosa. Bisogna eliminare l’idea che la migrazione vada gestita in maniera emergenziale senza alcuna prospettiva per le persone, ma continuando a violare la dignità, e passare dal sistema fallace delle grandi strutture-ghetto (CAS) ad un’accoglienza diffusa, in condizioni dignitose e dando alle persone gli strumenti per costruirsi un futuro (SPRAR).
Basta false promesse, vogliamo i fatti!
EMPOWER THE IMMIGRANTS! Vogliamo imparare, vogliamo il riconoscimento dei nostri titoli di studio o professionale, vogliamo avere corsi formativi e di accompagnamento al lavoro, vogliamo passare il nostro tempo a costruirci un futuro, non ad aspettare un documento o un diniego dopo cui in ogni caso non ci saranno opportunità e prospettive.
NO MINNITI-ORLANDO! No all’ennesimo passo di una legge fascista, che mira ad espellere i migranti attraverso strutture detentive (CPR) e attraverso l’abolizione del secondo grado di giudizio per i richiedenti asilo che hanno fatto ricorso contro un diniego e l’abolizione dell’udienza. No a una legge che va a minare la dignità delle persone. No alla legge di un governo che esporta armi in tutto il mondo e fa affari con i peggiori dittatori alimentando guerre e territori invivibili e poi legifera sulla pelle delle persone.
Abbiamo attraversato le vie della città e poi siamo andati sotto l’Assessorato alle Politiche Sociali, l’ente predisposto a gestire l’accoglienza della città, con questi messaggi, portando avanti la forza di una rete di solidarietà che ci vede insieme per la lotta per i diritti di tutte e tutti.
Abbiamo sentito tante promesse su un’accoglienza diffusa e dignitosa, e sull’apertura di SPRAR sul territorio, ma non abbiamo ancora visto azioni concrete. Vogliamo i fatti, basta parole!
Abbiamo sentito parlare di espulsioni talvolta “giuste”, ma noi continuiamo a ribadire che rifiutiamo che qualsiasi persona venga considerata illegale, e che è vero che la legge Minniti-Orlando è nazionale, ma esistono le norme come esistono gli atti politici, e che se l’amministrazione di Milano si dichiara “accogliente”, allora dovrebbe prendere parola contro questa vergognosa legge.
Noi nel frattempo non ci fermeremo, continueremo a praticare mutuo soccorso e solidarietà, dando vita ad un’accoglienza dal basso che costruisce territori meticci e diffonde anticorpi contro ogni razzismo, a partire da quello istituzionale.
NO ONE IS ILLEGAL – NESSUNA PERSONA E’ ILLEGALE!
Sabato 1 aprile in Stazione Centrale è nata una rete di solidarietà tra i richiedenti asilo di diversi centri di accoglienza della città di Milano che inizierà un percorso di lotta cittadino per la rivendicazione di diritti e dignità.
Giovedì 13 aprile partiremo da Porta Garibaldi per andare all’Assessorato alle Politiche Sociali in Largo Treves 1 e portare lì la nostra voce.
“NO ONE IS ILLEGAL” e “TOGETHER WE ARE STRONG” sono le parole chiave della rete che abbiamo creato per far fronte agli ostacoli che viviamo sulla nostra pelle ogni giorno.
Sappiamo bene che la nostra condizione in quanto migranti è dura e lo sarà sempre di più con i nuovi decreti legge del governo che ci condannano all’illegalità in quanto persone e ci vorrebbero vedere tornare nei nostri Paesi con espulsioni e rimpatri forzati. Vogliamo che le istituzioni sentano la nostra voce, ed è per questo che invitiamo tutte e tutti Giovedì 13 aprile alle 15 in Piazza Garibaldi per andare all’Assessorato alle Politiche Sociali dove si svolgerà un presidio che chiederà al Comune, nello specifico all’Assessorato che dovrebbe occuparsi della cosiddetta “accoglienza”, di partecipare ai bandi SPRAR (piccoli centri con supporto di servizi dediti all’inclusione) per far sì che le persone non debbano più stare nei CAS (grossi centri che trattano la migrazione come una “questione emergenziale”) e far sì che tutte e tutti possano avere i documenti, acquistando il diritto di esistere.
E’ un momento politico molto duro, e noi dobbiamo far sentire la nostra voce: se siamo insieme siamo più forti, e assieme ai solidali possiamo raggiungere i nostri obiettivi. Grazie a tutte e tutti, vi aspettiamo!
ENGLISH:
Good morning ladies and gentlemen.
“No one is illegal and together we are strong” is the name of the network we created to tackle all the obstacles we are living.
We all know that our situation as migrants is hard and is getting even harder with the new governement laws, which may lead most of us to be considered as illegal and risk to be sent back.
We want that Italian politicians hear our voice, and that is why you are all invited on thursday 13 april at 15 o clock in Garibaldi to go in front of the Social Politics Municipality Office to do a peaceful sitting to ask them to respect the law and move people from CAS (the big emergency camps) to SPRAR (little centres with social inclusion services), and to do something for people documents.
We are in a high political time in Milano and we take the opportunity to claim what belongs to us: if we are together, with the solidarity groups we can achieve our target. Thank you for your understanding.
FRANCAIS:
Bonjour à toutes et tous. “Personne est illégal et ensemble nous some fortes” est le nome d’un réseau que nous avons crée pour dépasser tous les obstacles auxquels nous sommes confronté.e.s. Nous tou.te.s le savons bien que notre situation de migrantes est dure et sa ca devenir plis dure encore à cause des lois du nouveau gouvernment italien, qui pourraient aboutir à nous considerer comme des illégales et à nous expulser. Nous voulons que les piliticiens italien écoutent nos voix, et c’est pour sa que vous etes invité.e.s le 13 avril à 15h à Garibaldi. On va se trouver là-bas pour aller ensemble devant le Bureau Municipal del Politiques Sociales, c’est à dire le conseiller municipal chargée des politiques sociales. On va faire un sit-in pacifique là devant pour demander à Majorino de respecter la loi et de transferer les demandeurs d’asyle des Centres d’Acceuil Extraoirdinaires (Les grands centres emergenciels) vers les SPRAR (les petits centres avec tous les services d’inclusion sociale). On va lui demander également de s’engager pour nos droit aux papiers. Dans cette phase à Milan, les politiciens sont en campagne éléctorale et nous pouvons gagner la chance de revendiquer ce que nous appartient. Si l’on est ensemble avec les groups des solidaires on peut atteindre les objectifs. Merci a toutes et tous de votre comprhénsion.