"DON DURITO DELLA LACANDONA", Special Edition!!!
Tanti auguri! oggi in Libreria trovate la "strenna di natale" di Edizioni Sfumature.
Da dieci anni, partendo dai 30 metri quadri che abbiamo riempito di libri, libri di piccoli editori e di editori indipendenti, ma anche libri usati, girovaghiamo per la grigia metropoli per contrastare il piattume culturale dei nostri tempi.
"Non a caso noi ci siamo ispirati al personaggio del subcomandante Marcos:
Don Durito. Lo scarafaggio che si è autonominato cavaliere errante, sogno di tutte le donzelle, eroe di tutti i bambini, idolo di tutti gli uomini coraggiosi, nemico della polizia federale e del neoliberismo. Ha scelto 20 anni fa di indossare un passamontagna sulle montagne del Chiapas e unirsi alla lotta zapatista. Del resto uno scarafaggio deve pur interessarsi delle cose che accadono nel mondo. E' autore della raccolta "Racconti per una notte d'asfissia" e ha scelto come suo principale interlocutore il bambino che ciascuno di noi si porta dentro, ma che crescendo scordiamo assieme alla vergogna."
>> NEWS! <<
H.18.30 PRESENTAZIONE DI "CURRE CURRE GUAGLIO'. STORIA DEI 99 POSSE" con Rosario dello Iacovo
>> Dalle 11 alle 13 RADIO POPOLARE sarà in diretta dalla nostra festa per la CAMPAGNA ABBONAMENTI! <<
LOL LIVE SHOW! dalle 23.00 con:
Spinoza.it - Vermi di Rouge - Terzo Segreto di Satira
>h.12.00 Letture per bambini a cura di Orecchioacerbo e Banda dei Pirati
>h.16.00 Autoproduci i tuoi cosmetici! Laboratorio/presentazione delle guide Altreconomia con Massimo Acanfora
>h.17.00 "Giandante X" (Milieu edizioni) con Roberto Farina
>h.18.00 "Non avere paura dei libri" (Hacca edizioni) con Christian Mascheroni
>h.19.00 "Ciulla il grande malfattore" con l'autore Piero Sciotto
>h.20.00 "Come macchine impazzite" (Agenzia X) con i Kina
>h.14.00 Wu Ming contingent presenta: "L'armata dei sonnambuli" reading e musica
READING (dalle 20.00 alle 23.00)
> "La velocità di lotta" (Agenzia X) con Andrea Scarabelli
> "A pesca nelle pozze più profonde" (Minimum Fax editore) con l'autore Paolo Cognetti
> "Estate crudele" con Alessandro Bertante
> "Il mio nome di battaglia è topolino" con Marco Rovelli
> L'ultimo giorno del '68. Performance tratta da "La banda Bellini" con Philopat e Massimo Zamboni
> Lettura da "Chicago Boys" con Renato Sarti
VIDEO & CORTI (dalle 11.00 alle 19.00)
>h.11.00 Camillo Valle
>h.12.00 Videofficine presentazione del Booktrailer di Don Durito
>h.16.00 Blackout di Nanni Balestrini a cura della Scuola Paolo Grassi
>h.18.00 selezione di corti del Milano Film Festival:
- Agenzia immobiliare
Stefano Quaglia, Italia, 2009, durata 9', 16mm
Trovare casa a Milano non è mai stato così facile, soprattutto se si segue il crudele protagonista di questa storia. Narrato in prima persona, in continua soggettiva, tre appuntamenti per visitare abitazioni diventano tre scene del delitto. Una piccola parabola spietata su come ci si sente oggi rispetto all'immobiliare e su come si può pensare al futuro della propria famiglia.
- Ieri/Yesterday
Luca Scivoletto, Italia, 2006, 11', 35mm
Milano, dicembre 1969. Dopo una notte trascorsa insieme, una ragazza e un ragazzo si trovano a dover fare i conti con il tragico avvenimento del giorno prima: l attentato alla Banca Nazionale dell Agricoltura in Piazza Fontana.
- La coop sei tu
Massimiliano Mazzotta, Italia, 2003, 10', HD Country
In un unico piano sequenza la storia di Mograbi, immigrato che lavora alla Coop e che quasi tutti i giorni ha il compito di trasportare dal seminterrato del supermercato su fino al piano terra alcune centinaia di carrelli. E lo fa con unʼautentica perizia che la macchina da presa documenta fedelmente.
- La discussione
Francesco Villa, Italia, 2001, 8', Digitale
21 Luglio 2001. Dopo 4 giorni di G8 i cittadini “protagonisti o spettatori” confrontano le loro esperienze.
- Real Saharawi
Carol Kamya, Algeria/Uganda, 2006, durata 15', MiniDv
Come molti altri bambini rifugiati nei campi dell'Algeria, Zrug ha lasciato la sua casa a soli otto anni per ricevere un istruzione a Cuba. È ritornato soltanto 16 anni dopo, ma ha scoperto che sua madre era morta da 6 anni. Ha deciso di restare comunque nel suo paese, per partecipare attivamente alla lotta per la liberazione del suo popolo.
- Stato privato
Luigi Marmo, Italia, 2009, 14', 35mm
Un uomo viene licenziato, un altro scompare, si prepara una bomba molotov e un lacerto video del presidente Calamandrei ricorda un articolo della Costituzione: lo Stato dovrebbe togliere gli impedimenti allo sviluppo di ciascuno. Il film di Luigi Marmo usa una narrativa spezzata e claustrofobica per mettere in scena un attentato simbolico all Italia e al suo divenire. Lo fa riuscendo a dare corpo ai versi che appaiono sullo schermo: Troppo comoda e composta è la mia generazione / poveri noi in solitudine non si fa la rivoluzione.
- The Day Winston Ngakambe Came To Kiel
Jasper Ahrens, Germania, 2002, 9', 35mm
"Ora devo andare perché la mia gente mi aspetta… non lasciate che nessuno vi dica che non valete niente, perché io vi ho visti, ho scrutato nei vostri occhi e vi ho intravisto… la SPERANZA!"
- Ya ummi
Quebec Collective (Patricio Henriquez, Luc Côté, Andrea Henriquez), Canada, 2008, 16', 16mm
Un ragazzino in tuta arancione è ripreso da telecamere a circuito chiuso, durante un interrogatorio. Siamo a Guantanamo, e lui è Omar Khadr, catturato e imprigionato appena quindicenne in Afghanistan. Un documento scioccante che testimonia non solo cosa succede a Guantanamo ma anche la totale paralisi delle istituzioni e della burocrazia. E mentre Omar intona il suo straziante lamento, ancora una volta ci rendiamo conto che la bestialità umana non si ferma di fronte a nulla.