A Milano il diritto alla casa è tutt’altro che garantito, una vita dignitosa nei quartiere popolari non è affatto scontata.In particolare nel quartiere di San Siro si trova uno stabile pubblico, in via Civitali 30, finito da qualche mese all’attenzione dei media.
Oggi come sindacato Asia Milano e Comitato Abitanti San Siro siamo stati agli uffici dell’assessorato alla casa e alle politiche sociali a protocollare la richiesta di un incontro con gli assessorati competenti rispetto la situazione di via Civitali e le notizie dei piani di sgombero dichiarate prima ai media che agli inquilini .
A parole sia l’assessorato alla casa che alle politiche sociali si sono resi disponibile a costruire questo confronto, ci attendiamo che alle parole seguano i fatti e che non si avvallino irresponsabili piani di sgombero, sulla pelle di chi vive l’emergenza abitativa
Crediamo che rispetto a via Civitali ci voglia trasparenza dei progetti e dei soldi spesi e partecipazione a partire da chi quelle case le abita e dagli abitanti che quel quartiere lo vivono. Come va garantita la cura e la tutela del patrimonio pubblico va dedicata altrettanta cura a quelle famiglie che occupano per necessità, a quei minori che hanno il diritto aldilà della provenienza sociale di continuare le scuole nel loro quartiere e di avere relazioni con il territorio il più possibili stabili.
Ci attendiamo risposte e come sempre in ogni caso dal basso continueremo a organizzarci e mobilitarci nelle vie del nostro quartiere per difendere i nostri diritti, attraverso la lotta e la solidarietà.
Il dossier ASIA sulla situazione in via Civitali 30:
Gli stabili di Via Civitali 30, da anni sono oggetto di speculazioni all’interno del Quartiere San Siro. Con il D.G.R. n. 7/14845 in data 31.10.2003 furono approvati i fondi per il programma “Contratto di quartiere II”, definito da D.M. 12.7.2002, al cui interno erano previste per il quartiere San Siro oltre a opere infrastrutturali e azioni sociali:
La richiesta di incontro sulla situazione di via Civitali 30:
Come sindacato AS.I.A USB chiediamo che rispetto alla ristrutturazione di via Civitali 30 siano garantiti i seguenti principi fondamentali:
Il neo assessore alla casa Rabaiotti nel 2012 firmava un documento per la regolarizzazione degli abitanti occupanti per necessità.
Lunedì 5 novembre verrà discussa in Consiglio Comunale l’approvazione di una commissione per regolarizzare chi è in stato di necessità.