“NuitDebout, L’Europa si rivolta”
Il 14 maggio a Res15t Cantiere Street Festival ore 18.30 ci sarà il dibattito per analizzare e approfondire insieme la nascita, la natura e gli obiettivi del movimento francese Nuit Debout che dal 31 marzo, data di sciopero generale contro la riforma El-Khomrì sul lavoro (“Jobs Act del governo Hollande”), ha visto scendere in piazza studenti, lavoratori, “mal logés et sans-logis” e migranti con il chiaro obiettivo di bloccare il normale corso delle giornate francesi unendo le lotte
a partire da Place de la Republique e diffondendosi in tutto il Paese.
“Convergence des luttes” #NuitDeboutPartout dal centro di Parigi al #GlobalDebout:
15 maggio (#75Mars) uniamo le lotte di tutto il mondo.
A parlarne con noi ci saranno:
Il DAL (Droit au logement: Diritto all’abitazione) è un’associazione francese creata nel 1990 da alcune famiglie in condizioni abitative disagiate o senza tetto insieme ad alcuni militanti di associazioni di quartiere a Parigi. L’obiettivo del Dal è quello di unire e organizzare le popolazioni più fragili e tutte le persone con problemi abitativi con lo scopo di permettergli attraverso la lotta collettiva l’accesso a un’abitazione decente, esercitando così il loro diritto all’abitare.
La “Coalition Climat” raggruppa più di 130 organizzazioni della società civile, dei sindacati, delle associazioni di solidarietà internazionale, delle organizzazioni religiose, delle ONG di difesa dei diritti umani, dell’ambiente et alcuni movimenti sociali. Questi gruppi affermano collettivamente che
le negoziazioni tenutasi durante la Cop21 in dicembre a Parigi (conferenza internazionale sul cambiamento climatico), benché rappresentino una tappa necessaria, non sono sufficienti a salvare il clima. Per questo hanno fatto appello a tutti i cittadini perché approfittassero dell’influenza politica e mediatica del summit per organizzarsi massivamente allo scopo di lanciare un movimento forte e duraturo in rivendicazione di una giustizia climatica.
Défense Collective (difesa collettiva) -Legal Team per Nuit Debout
Alla luce della forte repressione dei movimenti da parte della polizia durante le manifestazioni contro la legge sul lavoro e le Nuits Debout, è stato costituito un team legale per apportare un sostegno giuridico collettivo alle persone coinvolte dalla repressione. I suoi membri fanno parte, tra gli altri, del collettivo CADECOL (cassa di autodifesa legale collettiva a Parigi e periferie). Cadecol ha come obiettivo quello di elaborare un discorso pubblico che permetta di continuare a difendere le ragioni della lotta, di appropriarsi di strategie di difesa senza lasciarle esclusivamente nelle mani degli specialisti del diritto, di mutualizzare gli strumenti di difesa, di mettere in comune le diverse esperienze e di creare un dibattito sulla giustizia, il diritto e le modalità di reazione davanti alla repressione.
Migreurop
Migreurop è una rete europea e africana di militanti e ricercatori il cui obiettivo è quello di far conoscere e di lottare contro la generalizzazione della detenzione degli stranieri e la moltiplicazione dei campi, dispositivi che sono al centro della politica di esternalizzazione delle frontiere portata avanti dall’Unione Europea
Mouvement Inter Luttes Independant
Il Mili (movimento inter-lotte indipendente) è un collettivo di giovani (studenti o meno) che si distacca dalle organizzazioni sindacali e politiche classiche per obiettivi, funzionamento e modalità d’azione. Il Mili rifiuta qualsiasi struttura gerarchica e non rivendica una proposta di programma, si tratta di un gruppo informale radicale che si sta distinguendo per la sua forte presenza all’interno delle mobilizzazioni contro la legge sul lavoro.
Link interessanti:
Il #46marzo (15 aprile), due settimane dopo la grande mobilitazione del 31 marzo a Parigi, il movimento Nuit Debout non smette di diffondersi. In numerose città francesi e europee, le Nuit Debout esplodono e riflettono speranze e rivolte comuni. Tutti quelli che hanno attraversato le piazze occupate e hanno partecipato lo sanno bene : sta succedendo qualcosa.
[Leggi l’appello internazionale]
Il 31 marzo più di un milione di persone hanno invaso le piazze francesi contro la riforma del codice del lavoro, conosciuta anche come legge El-Khomri. Si sono mobilitati lavoratori, studenti universitari e liceali in più di 260 città d’oltralpe.
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