Il 29 Aprile in Piazzale Dateo ci sarà un happening culturale ricco di musica, danze, teatro, murales, letture, sport e giochi, una piazza che vuole affermare che antifascismo e antirazzismo non sono in discussione, e che nessuno spazio può essere lasciato a chi vuole negare libertà e diritti altrui.
Ci sarà tra le varie iniziative una lezione di arabo in piazza proprio sui diritti, da quello di parola a quello alla mobilità, con la Scuola di lingue Abba Abdoul Guibre, perchè parlare lingue diverse significa incontro e ricchezza, e non può e non deve essere motivo di discriminazione e barriere.
Abba è stato ucciso per mano razzista, proprio a causa di quelle barriere che oggi rappresentano il colore diverso della pelle o il parlare una lingua diversa, e la nostra scuola che porta il suo nome cerca ogni giorno di far sì che invece le diversità si incontrino, oggi più che mai nel panorama di un’Europa che alza confini e barriere e in cui partiti fascisti e razzisti alzano la testa.
“Stop War Not People” saranno ancora le nostre parole d’ordine, dalle guerre alimentate dai Paesi Europei in tutto il mondo, alle guerre di chi pensa di poter acquisire potere puntando il dito contro chi reputa “diverso”, contro il migrante, il nuovo capro espiatorio della Fortezza Europa.
Dai fascisti seduti in poltrona come Salvini a quelli che cercano di alzare la testa una volta all’anno diciamo che:
Non c’è futuro senza memoria, Milano è antifascista e antirazzista! Nessuno spazio per fascisti e razzisti!
29 aprile H. 18.30 in Piazzale Dateo