La forza della solidarietà vince ancora e, come avevamo promesso, oggi Luca, Mina e il piccolo Rayan restano in casa. Sfratto rinviato al 06/07/2016! Per quella data pretendiamo una soluzione concreta, una delle 10mila case popolari vuote, altrimenti ci troveremo ancora una volta a bloccare questo sfratto.
Questa mattina in decine di solidali abbiamo difeso il diritto ad una casa e ad una vita dignitosa per questa famiglia.
Dalle 8 del mattino le forze dell’ordine si sono presentate con un blindato, in attesa dell’arrivo dell’ufficiale giudiziario.
Ad accoglierli però non hanno trovato una famiglia sola e disperata come purtroppo capita spesso, ma abitanti dei quartieri popolari, studenti, sfrattati e altri solidali pronti a stare al fianco di Luca, Mina e Rayan, non lasciandoli soli.
*LA STORIA DI LUCA, MINA e RAYAN
Luca, Mina e Rayan (6 anni), questo giovedì, 24 Marzo, rischiavano di finire in mezzo alla strada, perchè era previsto il loro sfratto esecutivo in Via Privata Arsiero 6, con l’intervento della forza pubblica. Nonostante siano stati riconosciuti morosi incolpevoli già a Maggio del 2015, e siano in graduatoria per una casa popolare dal 2009 (posizione 2147), per loro non è prevista nessuna soluzione abitativa.
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La loro è purtroppo una storia ordinaria in una città come Milano in cui dilaga l’emergenza abitativa, ed in cui è sempre più impossibile vivere dignitosamente. Sono uno dei 15mila casi di sfratto per morosità che ogni anno attanagliano le famiglie milanesi.
Nel 2010, dopo la nascita di Rayan, prendono in affitto un alloggio modesto (circa 500 euro al mese), addirittura chiedono un prestito per riuscire a pagare la caparra. Lui lavora come corriere e poi come magazziniere, riuscendo a guadagnare poco più di 1000 euro al mese. Lei fa lavori saltuari con cui racimola poche centinaia di euro. Tirano avanti tra i debiti e l’affitto fino a quando nell’agosto 2013 Luca perde il lavoro. Cerca in tutti i modi di trovare un altro lavoro, e nonostante sia disoccupato per un altro anno paga regolarmente l’affitto (fino a quando finisce anche la disoccupazione nell’agosto del 2014).
Da settembre 2014 non riescono più a pagare, e parte l’iter di sfratto. Subito si attivano però per riuscire ad accedere ad una casa popolare, e dopo aver ricevuto l’esecutività dello sfratto nel Maggio 2015 aggiornano la graduatoria, chiedono di accedere al bando per la morosità incolpevole e cercano di fare la richiesta d’emergenza per una casa popolare.
Purtroppo si trovano davanti il muro di burocrazia che governa il welfare milanese:
– occupano la posizione 2147 della graduatoria, gli dicono che per l’assegnazione dovrà aspettare almeno un paio di anni (nonostante ci siano 10mila case popolari vuote)
– nonostante sia stato certificato che si trattano di morosi incolpevoli, il fondo al massimo fornisce un aiuto per pagare la caparra per un nuovo affitto privato, che però poi non potranno pagare
– la richiesta d’emergenza non viene neanche presa in considerazione, perchè sono bloccate da Maggio 2015.
Quindi in sostanza nessuna soluzione possibile per loro.
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*IO STO CON LUCA MINA E RAYAN
Le istituzioni per anni hanno permesso ad Aler e ai suoi dirigenti di speculare sull’edilizia pubblica, e ai privati di speculare lasciando la gestione del bisogno abitativo al mercato.
Dicono che non ci sono soldi, ma sono disposti a spendere migliaia di euro per garantire l’esecuzione con la forza pubblica, sono disposti a pagare una comunità per un breve periodo al costo di circa 50€ al giorno per persona (ma solo donne e bambini). Dicono che non ci sono le case, nonostante Milano sia una città che “vanta” 10mila case popolari vuote e riscaldate, 81mila case private sfitte.
Le istituzioni hanno totalmente abbandonato questa famiglia, come in questi anni ha fatto con altre migliaia.
Negli ultimi mesi però Luca, Mina e Rayan hanno conosciuto il Comitato Abitanti San Siro e Asia Milano, hanno cominciato ad organizzarsi insieme a noi per difendere il diritto alla casa di tanti a San Siro e in altre zone della città. Da mesi si sono attivati e ora non sono più soli! Giovedì 24 Marzo saremo in Via Arsiero 6, dalle h 8, per difendere il diritto di questa famiglia a non finire in mezzo alla strada, per chiedere che venga rinviato lo sfratto e che le istituzioni trovino una soluzione per Luca Mina e Rayan! #stopsfratti #iostoconlucaemina
Basta persone senza casa – Basta case senza persona
Comitato Abitanti San Siro – Asia Milano