“Miseria in tasca o manganello in testa? L’eccellenza italiana sulla pelle dei facchini!”
Oggi è stato sanzionato il negozio #Bormioli di Corso Garibaldi in solidarietà ai facchini in lotta da settimane contro il ricatto dello sfruttamento e la barbarie delle cariche sui picchetti e degli inseguimenti polizieschi fin sull’autostrada.
Le vetrine della Bormioli si sono tinte di rosso sangue e vergogna, gli scatoloni della logistica assassina si sono scaricati davanti alla porta, portando con sè le immagini delle violenze degli scorsi giorni.
Sono sempre i migranti e i più poveri a subire i peggiori ricatti, in questo paese il neoliberismo razzista decide chi viene fermato alle frontiere e quanti invece “entrano” per lavorare a pochi euro al giorno come nei peggiori caporalati, e magari divenire la carne da macello per le politiche di creazione del nemico interno e di guerra fra poveri come fanno tanto la lega di Salvini quanto le cooperative rosse emiliane e la Cgil che in questo caso si é resa responsabile di una disgustosa manifestazione crumira contro i facchini in lotta.
In contemporanea al corteo di Parma, a Milano magri incassi per chi affama!#uniamolelotte #boycott #bormioli
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