Oggi la Milano Meticcia Antifascista e Antirazzista è andata a segnalare un palazzo che a Milano si è distinto per l’ennesima volta dichiarando a tutta la città con caratteri cubitali la sua natura fascista, razzista e sessista, illuminandosi con la scritta “Family Day”, con l’obiettivo di continuare a spegnere i diritti di tutte e tutti.
Una Regione che continuando a tagliare sul welfare, sulla sanità, sull’istruzione nelle scuole e nelle università, sul diritto all’abitare – con una nuova proposta di legge regionale che elimina le assegnazioni in deroga per emergenza, che continua a svendere le case popolari ai privati – si è aggiudicata il terzo posto in Italia per abbandono scolastico.
A pochi metri dalla Stazione Centrale da cui partiva il Binario 21, a poche ore dalla Giornata della Memoria, ribadiamo che la memoria non deve servire a stare in silenzio, ma a costruire il futuro, a creare anticorpi nelle scuole e nelle città contro fascismo e razzismo e qualsiasi forma di discriminazione, a coltivare saperi partigiani e meticci.
La Stazione Centrale è diventata a Milano anche il luogo simbolo della Fortezza Europa, dove vengono messe in atto politiche di respingimento, militarizzazione delle frontiere e politiche razziste; lo diciamo da mesi con la campagna “Stop war not people”-“Fermare le guerre non le persone”, denunciando le responsabilità delle “democrazie occidentali” che vendono le armi ai Paesi dai quali i migranti scappano e poi li respinge, per affermare la libertà di movimento per tutte e tutti.
Proprio ieri un vertice UE si è riunito ad Amsterdam con l’obiettivo di sospendere il trattato di Schengen, ripristinando i controlli ai confini interni dell’UE, e questo per colpa di personaggi come Salvini in Italia e come la Le Pen in Francia che alimentano odio ed esclusione, guerra tra poveri, razzismo e ghettizzazione dei migranti.
La figlia del noto negazionista dell’Olocausto Jean-Marie Le Pen, attuale leader del Front National, promotrice del modello delle banlieue parigine, la quale ha ottenuto 6,7 milioni di voti dopo gli attentati di Parigi del 13 novembre per aver trovato il capro espiatorio nel migrante come nemico e terrorista, sarà ospite del leader del Lega Nord Matteo Salvini il 28 gennaio al MiCo (gestito per l’occasione da Comune e Regione), giorno dopo la Giornata della Memoria, per parlare di “Europa, immigrazione, lavoro e futuro”.
Non è accettabile la presenza di questi personaggi nella città Medaglia d’Oro alla Resistenza, non è accettabile la presenza di fascisti, razzisti e sessisti in questa città e in nessuna città del mondo!
Milano ama la libertà, ripudiamo nazisti e razzisti!
27 gennaio ore 15.00 assemblea pubblica e lezione in piazza per la giornata della Memoria del CCS in P.zza della Scala
28 gennaio ore 17.30 preconcentramento in P.zza Selinunte, ore 18.00 MM1 Pagano, corteo cittadino
29 gennaio 9.30 L.go Cairoli, corteo studentesco
#maiconsalvini
#maiconlepen
Milano Meticcia Antifascista e Antirazzista.