Programma:
Venerdì 18 dicembre 2015 alle h: 18.30 ospiteremo Kali Akuno al CS Cantiere, attivista afroamericano, direttore de Human Rights Education presso U.S Human Right Network e membro dell’organizzazione Malcom X Grassroots Movement.
A seguire la cena e serata Folk con dj set de La Sacca del Diavolo di Radio Popolare.
Incontro con Kali Akuno:
Si è concluso da pochi giorni il COP21, la conferenza della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Con Kali Akuno parleremo di come la distruzione dell’ambiente e del clima diventa un’opportunità di business. Nonostante i numerosi titoli che inneggiano alla risoluzione della lotta contro l’inquinamento e ai disastri ambientali, le reali prospettive di impegno sono alquanto carenti, le previsioni di sviluppo di questo nuovo accordo non distano dall’essere simili all’esperienza precedente del Protocollo di Kyoto, il quale è stato solo capace di creare meccanismi perversi, che hanno sviluppato le loro dannose conseguenze nei Paesi del terzo mondo, influenzando le economie del mercato globale, incentivando lo sfruttamento ambientale, arginando gli accordi imposti dal documento. Belle parole sono state spese durante il lungo meeting: l’esigenza di costruire alternative valide al combustibile fossile, puntando a un futuro 100% “verde” . E’ chiaro che questi punti contrastano con la politica e l’economia globale, le quali puntano sempre più ad una “FINANCIALIZATION OF NATURE“, mascherandosi dietro promesse inconcludenti e poco pronte all’affrontare il problema.
Con Kali Akuno capiremo cosa ha prodotto il Protocollo di Kyoto, le innovazioni, se così possono definirsi, prodotte al COP21 e dei motivi dell’inefficienza dell’operato di 196 Paesi nei confronti di un problema che sta segnando sempre più la vita del Pianeta e la nostra.
Ci potete raggiungere in Via Monte Rosa 84, Milano. Bus: 49, 70, 98, 90/91, MM1 / MM5 Lotto
o contattare tramite mail cliccando qui e sulla nostra pagina facebook.